MILANO (Reuters) - Il mercato globale del design ha raggiunto quota 100 miliardi nel 2015, con il segmento del core design salito a quota 32 miliardi (+4% su anno a tassi costanti, +9% a tassi correnti), superando così per la prima volta i livelli pre-crisi e toccando il record storico dopo i 31 miliardi visti nel 2007. Per il 2016 il comparto del core design dovrebbe quindi crescere di un altro 3-4% toccando i 33 miliardi di euro.
E' quanto emerso dalla presentazione del Design Market Monitor 2016 di Bain e Altagamma da parte di Claudia D'Arpizio. Nello studio si mette in evidenza che le aziende italiane hanno una quota di mercato del design di alto di gamma del 30% circa.
Nel dettaglio, per quanto riguarda il mercato core (cucine, illuminazione, outdoor, bagni, camera da letto e living), il rapporto sottolinea come nel 2015 il mercato europeo abbia assorbito ancora quasi la metà dei consumi globali con una quota del 47% (+4% su anno). Tuttavia l'area Asia Pacifico, con una quota del 15%, ha evidenzato la crescita maggiore (+7%), lasciando aperte molte opportunità.
Per quanto riguarda i comparti, il "living & bedroom" e l'illuminazione sono i settori che hanno reagito meglio alla crisi, con una crescita del 6% dal 2009 al 2015, bagni e outdoor hanno registrato una crescita più contenuta, mentre le cucine sono rimaste sostanzialmente stabili.
Lo studio mette inoltre in evidenza come i player con le maggiori dimensioni registrino i maggiori tassi di crescita.
Per quanto riguarda la distribuzione il canale wholesale ha ancora un peso preponderante, con il 71% dei ricavi (+6% a tassi correnti). I canali diretti (retail monomarca, contract e online) hanno però tassi di crescita maggiore, in particolare l'online, anche se è ancora in una fase embrionale di sviluppo.