(ANSA) - BOLOGNA, 10 SET - Fallimento scongiurato all'ex Bredamenarini, ora Iia; linee di credito per gli stipendi dei 190 lavoratori di Bologna e dei 294 di Flumeri, Avellino (saldare luglio, pagare agosto e sicurezza fino a novembre); 30 giorni per la 'due diligence' di Invitalia anche sul proprio ingresso nel capitale, pare condizionato a un terzo socio; poi tavoli sui nuovi assetti. E' l'esito del tavolo convocato al Mise in extremis, quasi contemporaneamente a un'assemblea dei soci, rinviata, che avrebbe deciso ricapitalizzazione o fallimento.
Decisioni che per lo stesso Mise sono "un primo passo che va nella direzione auspicata". "Il percorso è ancora lungo ma oggi c'è un risultato importante e forse inaspettato", commenta su facebook Bruno Papignani, segretario Fiom Emilia-Romagna e delegato per la vertenza. Insomma, la mobilitazione dei lavoratori, anche oggi a Roma, ha "prodotto un risultato", si legge nel comunicato unitario Fim, Fiom, Uilm, Uglm, Fismic e Failms, che riconoscono "il positivo contributo del Mise".