(ANSA) - TARANTO, 11 SET - Il consigliere comunale di Taranto Massimo Battista, operaio dell'Ilva, eletto nelle amministrative del giugno 2017, ha lasciato il Movimento Cinque Stelle e si è dichiarato indipendente non avendo condiviso le scelte del Movimento sul caso Ilva, dopo l'accordo raggiunto al Mise con ArcelorMittal. "Il M5S - sostiene Battista, già portavoce del comitato Cittadini e Lavoratori Liberi e Pensanti - ha tradito l'elettorato di Taranto perché ha sempre parlato di chiusura dello stabilimento e di riconversione economica. In che modo? Smantellando quegli impianti obsoleti, bonificandoli e decontaminandoli con la forza lavoro che opera in quella fabbrica". Per Battista, nel Movimento "le decisioni vengono prese dall'alto senza tener conto della base". E "la cosa più grave - rileva - è che nessuno del M5S a Taranto è stato messo al corrente della firma di quell'accordo sindacale". "Il vicepremier - evidenzia - aveva promesso che sarebbe venuto a Taranto per visitare lo stabilimento, ma questo non è avvenuto".