(ANSA) - ROMA, 5 SET - Si tratta ancora al Mise sull'Ilva dopo una pausa di due ore. Le posizioni, secondo i sindacati, restano distanti. "Allo stato attuale siamo lontanissimi da un accordo": così la segretaria generale della Fiom-Cgil, Francesca Re David. "Bisogna vedere quali modifiche sostanziali sono sul tavolo. Continuiamo a chiedere che non ci siano esuberi, che ci sia piena occupazione e che ci sia pieno riconoscimento dei diritti salariali e sindacali. Nessuno di questi punti è garantito". "Nei primi testi consegnati le distanze sono ancora molto rilevanti, ma andiamo avanti". Lo afferma il segretario generale della Fim-Cisl, Marco Bentivogli. Per il segretario generale della Uilm, Rocco Palombella,l'unica apertura "è che da 10.000 passerebbero a 10.300 le persone da assumere". Al momento, secondo Palombella "non ci sono le condizioni per arrivare in tempi brevi a formulare un'intesa" e il clima che si respira nella riunione "è pesante, ma noi non abbandoneremo il tavolo e andremo avanti per tutto il tempo necessario".