(Reuters) - Le borse europee salgono di oltre l'1%, guidate dai titoli immobiliari e tech sensibili ai tassi, mentre gli investitori scommettono sulla possibilità di una fine della stretta monetaria statunitense dopo che la Federal Reserve ha mantenuto i tassi di interesse fermi.
Intorno alle 11,25, l'indice paneuropeo STOXX 600 guadagna l'1,5%, toccando un nuovo massimo di due settimane.
Il presidente della Fed Jerome Powell ha mantenuto l'opzione di un altro rialzo se i progressi sull'inflazione dovessero arrestarsi, ma ha detto che un aumento dei tassi di interesse di mercato potrebbe iniziare a pesare sull'economia.
I rendimenti dei titoli di Stato della zona euro calano, seguendo gli omologhi statunitensi, con il rendimento a due anni della Germania ai minimi di due mesi, spingendo un'impennata del 5,4% del settore immobiliare con un massimo di tre settimane.
Anche il settore tech sale del 3,2%, ai massimi di tre settimane.
L'attenzione si sposta ora sulla decisione della Banca d'Inghilterra che dovrebbe mantenere i tassi invariati.
Gli investitori hanno anche digerito una serie di dati di ottobre sull'attività manifatturiera della zona euro, che ha esteso le perdite del mese precedente, e sulla disoccupazione tedesca, che è aumentata più del previsto.
ADECCO GROUP aumenta del 12,8% dopo aver riportato un utile netto del terzo trimestre superiore alle attese.
SHELL guadagna l'1,7% in seguito agli utili in linea del terzo trimestre, pari a 6,2 miliardi di dollari, e all'aumento del programma di riacquisto di azioni.
NOVO NORDISK sale del 1,5% grazie alle previsioni di un altro anno di crescita a due cifre delle vendite dei suoi due farmaci più popolari, anche se ha avvertito che la scarsa disponibilità del farmaco per la perdita di peso Wegovy continuerà nel breve e medio termine.
JUST EAT TAKEAWAY DELIVERY HERO, HELLOFRESH DELIVEROO guadagnano tra il 3,2% e il 7,8% in seguito alle forti previsioni di utile core per il quarto trimestre della società statunitense DOORDASH.
ING perde il 2,5%, con gli analisti che hanno sottolineato la scarsa performance dell'utile netto del terzo trimestre e il mancato guadagno netto da interessi.
(Tradotto da Camilla Borri, editing Stefano Bernabei)