(Reuters) - Di seguito gli aggiornamenti sul conflitto in corso in Medio Oriente:
17,55 - Le forze aeree israeliane hanno bombardato una centrale elettrica e due porti nello Yemen, controllato dagli Houthi, come misura di ritorsione dopo gli attacchi di droni e missili lanciati dagli yemeniti contro il territorio israeliano.
Secondo i media locali il bilancio è di almeno un morto e sette feriti.
Per il premier israeliano Benjamin Netanyahu i miliziani Houthi filo-iraniani "continueranno a pagare a caro prezzo l'aggressione contro di noi".
Una serie di attacchi aerei ha preso di mira il porto di Ras Issa, situato sul Mar Rosso, e altri obiettivi tra cui il porto principale di Hodeidah, riferisce l'emittente Masirah TV, principale canale controllato dagli Houthi.
Colpito anche il distretto di Harf Sufyan nella provincia di Amran.
17,40 - Il ministro degli Esteri Antonio Tajani ha detto di aver chiesto una moratoria sulle sanzioni dell'Unione europea alla Siria per sei mesi o un anno.
Nel corso di un incontro con la stampa in Libano, Tajani ha ricordato che "la revoca delle sanzioni non è una decisione nazionale, ma del blocco europeo".
(Tradotto da Redazione Danzica, editing Redazione Milano/Roma)