CERNOBBIO (Reuters) - Il primo ministro ungherese Viktor Orban ha ribadito il suo stretto rapporto con la premier Giorgia Meloni, descrivendola come la sua "sorella cristiana", sottolineando che l'identità culturale sta giocando un ruolo crescente nella politica europea.
"Non è solo una mia collega, è una mia sorella cristiana", ha detto Orban ai giornalisti in occasione del Teha forum di Cernobbio.
La condivisione delle radici culturali in passato "non giocava un ruolo importante nella politica europea, ma ora stiamo andando verso una nuova era", ha aggiunto il leader ungherese.
Prima di diventare premier di una coalizione di destra, Meloni ha descritto se stessa in un famoso discorso con queste parole: "sono una donna, sono una madre, sono italiana, sono cristiana, e non potete togliermi questo".
La premier e Orban la pensano allo stesso modo su una serie di questioni, tra cui la necessità di politiche di immigrazione più severe e la difesa dei valori della famiglia tradizionale contro quella che definiscono la 'lobby LGBT'.
Orban si è presentato come difensore dell'identità culturale ungherese contro l'immigrazione musulmana e come protettore dei valori cristiani contro il liberalismo occidentale.
Meloni è comunque una convinta sostenitrice dell'Ucraina, mentre Orban è il leader dell'Unione europea che critica più di tutti il sostegno del blocco alla guerra di Kiev contro la Russia.
(Tradotto da Laura Contemori, editing Stefano Bernabei)