PARIGI (Reuters) - Il presidente francese Emmanuel Macron ha indicato se stesso come principale oppositore dei partiti europei che fanno parte dell'estrema destra anti-immigrati, rispondendo alle critiche arrivate dal ministro dell'Interno Matteo Salvini e dal premier ungherese Viktor Orban.
Il primo ministro ungherese e il vice premier italiano ieri hanno criticato Macron, dicendo che avrebbero lavorato insieme in vista delle elezioni europee del 2019 in modo da opporsi a quello che vedono come un gruppo di paesi pro-immigrati guidato dal presidente francese.
"È chiaro che oggi si sta creando una forte opposizione tra nazionalisti e progressisti, e non cederò nulla ai nazionalisti e a coloro che incitano all'odio", ha risposto Macron a chi gli chiedeva dei commenti fatti da Orban e Salvini.
"Dunque se vogliono indicarmi come il loro principale oppositore, hanno ragione", ha detto Macron ai giornalisti durante una visita in Danimarca.
La Lega di Salvini è alleata dell'estrema destra di Marine Le Pen, mentre Orban fa parte del Partito popolare europeo, di centrodestra.
Ieri Salvini ha chiesto a Macron di smetterla di rimandare indietro i migranti che cercano di entrare in Francia dall'Italia attraversando il confine a Ventimiglia.
Oggi, in una nota, Salvini ha detto che "il principale avversario di Macron, sondaggi alla mano, è il popolo francese", invitandolo nuovamente ad aprire le frontiere, "a partire da quella di Ventimiglia".