(ANSA) - ROMA, 6 AGO - Per i dirigenti delle Regioni la spending review non ha funzionato, o meglio le 'teste' si sono ridotte ma per chi è rimasto lo stipendio è salito, "in contrasto" con i tetti introdotti con la manovra correttiva del 2010. A sollevare il problema è la Corte dei Conti, nel rapporto 'La spesa per il personale degli enti territoriali'.
I magistrati osservano come la spesa media sarebbe dovuta "rimanere stabile" vista la "presenza dei noti vincoli/blocchi stipendiali". Ma "anche nel 2015" si rileva "la sua tendenza a crescere in talune realtà locali caratterizzate dalla sensibile contrazione della consistenza del personale dirigente". Ciò "appare sintomatico della reiterata prassi di ripartire le risorse del trattamento accessorio tra i dirigenti rimasti in servizio". Ecco che "a fronte di una riduzione della consistenza media dei dirigenti del 7,23%, la spesa media aumenta, nel triennio - tra il 2013 e il 2015 - del 3,91%".