Investing.com – Il commissario europeo agli affari economici Olli Rehn, si è detto scettico a riguardo della Legge di Stabilità messa a punto dal Governo Letta, dicendosi convinto che questa “non consenta margini di manovra e che debba essere corretta sul fronte del debito”.
Rehn , nel corso di un intervista a “La Repubblica” ha poi spiegato: “L'Italia deve rispettare un certo ritmo di riduzione del debito e non lo sta rispettando. Per farlo lo sforzo di aggiustamento avrebbe dovuto essere pari a mezzo punto del Pil e invece è solo dello 0,10%. Ed è per questo che l'Italia non ha margini di manovra e non potrà invocare la clausola di flessibilità per gli investimenti”
E ancora: “Le privatizzazioni daranno un piccolo contributo a migliorare l'efficienza del sistema economico e forse a ridurre il debito già l'anno prossimo. La spending review è molto importante, ma sarà ancora più importante se riuscirà a mettere in pratica tagli di spesa che abbiano effetto già nel 2014”.