BRUXELLES/MILANO (Reuters) - Andrà ad Amsterdam la sede dell'Ema quando l'Agenzia europea per i medicinali lascerà Londra a causa della Brexit.
La capitale olandese ha battuto Milano al sorteggio finale dopo che nel terzo turno entrambe le città avevano ottenuto 13 voti.
E' quanto hanno riferito fonti diplomatiche.
Milano aveva ottenuto il numero più alto di voti al termine del primo turno (25 preferenze contro le 20 di Amsterdam e le 20 di Copenhagen) e del secondo (12 contro le 9 di Amsterdam e le 5 di Copenhagen).
Il terzo round concluso a pari merito ha reso necessario, in base al regolamento, il ricorso al sorteggio.
L'astensione di uno dei 27 Paesi ha fatto aumentare le possibilità di un risultato ex-aequo al termine del terzo turno.
"Non cerco di nascondere la tristezza...devo dire però che siamo arrivati a competere con città importanti. Milano ha fatto sistema. Non c'è nessun rimpianto, ci è servito per prendere coscienza della nostra forza", ha commentato il sindaco di Milano Giuseppe Sala in una conferenza stampa in città dopo la diffusione del risultato.
Delusione anche per il presidente di Regione Lombardia Roberto Maroni che durante la stessa conferenza stampa ha detto: "Dispiace, eravamo prontissimi".
E' stata invece assegnata a Parigi la sede di Eba, l'Authority bancaria europea. Dopo l'eliminazione di una delle favorite, Francoforte, e dopo l'ex-aequo tra la capitale francese e Dublino al terzo turno, anche in questo caso si è dovuto ricorrere al sorteggio.