💙 🔷 Impassibile alle Big Tech nel 3Q? Esplora queste occasioni Blue ChipEsplora gratis

Senato discute da oggi biotestamento, Ius soli verso abbandono

Pubblicato 05.12.2017, 16:34
© Reuters. L'aula del Senato, a Palazzo Madama

ROMA (Reuters) - Il Senato ha iniziato oggi la discussione in aula sul cosiddetto biotestamento, mentre la conferenza dei capigruppo ha inserito solo all'ultimo punto del calendario il tema dello ius soli.

Una decisione, questa, che secondo una fonte del governo certifica l'accantonamento del provvedimento, sostenuto dal Pd e dal centrosinistra ma avversato da Ap, dal centrodestra e anche dal M5s.

"Il biotestamento, la legge sui testimoni di giustizia attesissima dall'ordinamento giudiziario, la legge sugli orfani di crimini domestici, lo Ius soli. Un calendario ambizioso ma realizzabile se, responsabilmente, tutti i gruppi collaboreranno evitando ostruzionismi e interventi finalizzati a rallentare i lavori", ha detto in una nota Luigi Zanda, capogruppo del Pd a Palazzo Madama.

Il biotestamento, che è stato approvato dalla Camera nell'aprile scorso, attribuisce in sostanza al paziente il diritto di rifiutare l'accanimento terapeutico.

Ap, il partito del ministro degli Esteri Angelino Alfano, ha detto oggi che vuole delle modifiche al testo (che così tornerebbe a Montecitorio) oppure voterà contro. Ma dato che il provvedimento gode anche del sostegno del M5s e di altri partiti, è improbabile che sarà modificato.

Diversa invece la vicenda dello ius soli, norma che consentirebbe ai figli di immigrati nati in Italia o giunti in Italia da bambini o comunque scolarizzati di ottenere subito la cittadinanza italiana.

Il testo era stato già approvato dalla Camera nel 2015, anche coi voti di Ap. Ma nel frattempo, nonostante il sostegno dichiarato di partiti di opposizione di sinistra, come Mdp e Sinistra Italiana, o dei centristi di Ala, il governo si è convinto che manchi la maggioranza per approvarlo e vuole evitare di essere sfiduciato.

"Ci sono migliaia e migliaia di emendamenti bypassabili solo con la fiducia, per la quale non ci sono purtroppo i numeri", ha detto a Reuters una fonte del governo. "Sette mesi fa i voti per la fiducia ci sarebbero stati, oggi non ci sono più".

"Non faremo lo ius soli", dice un altra fonte governativa.

Intanto il leader della Lega Nord Matteo Salvini ha organizzato una manifestazione a Roma contro lo ius soli, il prossimo 10 dicembre.

© Reuters. L'aula del Senato, a Palazzo Madama

(Massimiliano Di Giorgio)

Ultimi commenti

Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.