AMMAN (Reuters) - Il comando dell'esercito siriano ha accusato oggi Israele di aver sparato razzi contro una importante base aerea alla periferia di Damasco, e ha avvertito che l'attacco "flagrante" avrà ripercussioni.
Nella capitale siriana sono state udite esplosioni, e gli abitanti della periferia sud-occidentale hanno visto una vasta cappa di fumo levarsi dalla zona. In un video che circola sui social media si vedono fiamme in alcune parti dell'aeroporto militare di Mezzah.
Secondo la tv di Stato, che cita l'esercito, contro la base usata dalle guardie repubblicane, il corpo d'elite del presidente Bashar al-Assad, poco dopo mezzanotte sarebbero stati sarebbero stati sparati numerosi razzi, partiti dall'area del mare di Galilea, nel nord di Israele.
L'esercito siriano dice che si è sviluppato un incendio, ma non se ci siano state vittime.
In passato la base è stata usata per lanciare razzi contro postazioni dei ribelli anti-governativi in alcuni quartieri periferici di Damasco.
Israele abitualmente non conferma né smentisce il proprio coinvolgimento nell'attacco di obiettivi in Siria. Alla richiesta di commenti sull'episodio di questa notte, una portavoce militare israeliana ha risposto: "Non commentiamo notizie di questo tipo".
(Suleiman Al-Khalidi)