ROMA (Reuters) - Quattro forti scosse di terremoto, tutte superiori a magnitudo 5, si sono verificate oggi in provincia dell'Aquila, e sono state avvertite in tutta l'Italia centrale e anche a Roma, dove in mattinata sono state chiuse temporaneamente le due linee della metro ed evacuati alcune scuole e uffici.
La serie di scosse ha provocato alcuni crolli di edifici già lesionati dai precedenti terremoti (come il campanile della chiesa di Sant'Agostino ad Amatrice), e in particolare da quello del 24 agosto, che provocò quasi 300 morti. Ma non si segnalano vittime, come ha detto il presidente del Consiglio Paolo Gentiloni durante una conferenza stampa a Berlino con la cancelliera Angela Merkel.
Le prime tre scosse maggiori sono avvenute nel giro di un'ora, alle 10,25 con magnitudo 5.3, alle 11,14 con magnitudo 5.4 e alle 11,25 con magnitudo 5.3, dice l'Istituto nazionale di Geofisica e Vulcanologia (Ingv). La quarta, magnitudo 5.1, si è registrata qualche ora dopo, alle 14.33.
Gli epicentri dei terremoti principali (seguiti e preceduti da scosse minori) sono compresi in pochissimi chilometri, tra Montereale, Capitignano, Amatrice, Campotosto, Barete e Pizzoli. In tutti i casi la profondità dell'epicentro era di una decina di chilometri.
L'Ingv spiega che le scosse sono relative allo stesso sistema di faglie che ha generato il sisma del 24 agosto nel triangolo Accumoli-Arquata-Amatrice.
Sulla zona colpita dalla nuova serie di terremoti sta nevicando da ore, e le previsioni meteo indicano che la neve continuerà a cadere. Molte località sono prive dell'energia elettrica.
"Alcune aree non hanno elettricità a causa della neve, quindi non funzionano neanche i cellulari", ha detto a Sky Tg 24 Sante Stangoni, sindaco di Acquasanta Terme, uno dei Comuni più colpiti dal sisma di agosto. "In alcune zone la neve è alta due metri".
Nella Capitale, dove le scosse sono state avvertite distintamente, sono state chiuse in mattinata per verifiche le due linee della metropolitana, dice il sito web del Comune di Roma.
Evacuate anche diverse scuole, nonché edifici pubblici e uffici, mentre i vigili urbani hanno iniziato le verifiche.
(Massimiliano Di Giorgio)
-- ha collaborato Steve Scherer