STOCCOLMA (Reuters) - La Svezia va verso il cosiddetto "hung Parliament" dopo l'esito delle elezioni di ieri che hanno visto un forte incremento per i nazionalisti di Sweden Democrats sui timori legati all'immigrazione.
In Svezia l'arrivo di 163.000 immigrati in cerca di asilo nel 2015, il numero più elevato in Europa in relazione al numero di abitanti pari a 10 milioni, ha polarizzato i voti e rotto il consenso decennale verso i partiti del centrosinistra.
Con la gran parte dei distretti scrutinati, la coalizione di governo di centro sinistra dei Social Democrats, dei verdi e dell'estrema sinistra ha ottenuto il 40,6% dei voti, mentre l'Alleanza all'opposizione di centro destra il 40,3%.
Tradotto in seggi, al centro sinistra vanno 144 parlamentari su 349 complessivi e 142 all'alleanza della destra, facendo emergere una forte incertezza sulla possibilità di realizzare un governo stabile e duraturo.
Ai Sweden Democrats, un partito che pone le sue radici sulla supremazia dei bianchi, ha ottenuto il 17,6% e 63 seggi, in crescita dal 12,9% o 49 seggi nelle ultime elezioni quattro anni fa.
"Avremo una forte influenza su quello che succederà in Svezia nelle prossime settimane, mesi e anni", ha detto il leader dei Sweden Democrats, Jimmie Akesson, ai colleghi di partito. Akesson spera che il suo partito, che vuole l'uscita della Svezia dall'Unione europea e il congelamento dell'immigrazione, possa avere un ruolo decisivo nei negoziati per formare iil nuovo governo.
In avvio dei mercati la corona svedese si rafforza sul dollaro.