ROMA (Reuters) - Il Tesoro conferma oggi che dal 27 agosto al primo settembre il ministro Giovanni Tria sarà in Cina per la sua prima visita ufficiale al di fuori dell’Unione europea. Della delegazione fa parte anche il vice direttore generale della Banca d'Italia, Fabio Panetta.
L'obiettivo, dice la nota, è quello di rafforzare ulteriormente i rapporti economici tra Roma e Pechino dopo la missione del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, a febbraio dello scorso anno.
"L’Italia e la Cina condividono la volontà di mantenere un clima di collaborazione nello sviluppo ordinato dell’economia mondiale e hanno interesse a cooperare per la difesa della stabilità dei mercati finanziari e a supporto della crescita sostenibile e dell‘occupazione", dice la nota.
La missione è molto attesa soprattutto dopo la turbolenza sul mercato obbligazionario delle ultime settimane per i timori che la politica economica del governo M5s-Lega possa pesare sul già alto debito pubblico italiano. A settembre l'esecutivo metterà a punto la sua prima legge di Bilancio.
Secondo alcune indiscrezioni stampa Tria vorrebbe cercare in Cina investitori sul debito pubblico italiano.
Alle 11,50 lo spread tra Btp e Bund decennale segna 279 punti.
Secondo indiscrezioni del 'Corriere della Sera', che cita "tre esponenti istituzionali italiani di massimo livello", quando Giuseppe Conte ha incontrato il presidente Usa tre settimane fa a Washington, Donald Trump avrebbe offerto all'Italia sostegno sul finanziamento del debito pubblico.
Fitch emetterà il proprio verdetto sul rating italiano il 31 agosto, mentre Moody's, che il 25 maggio ha messo l'Italia sotto osservazione per un possibile downgrade, scioglierà la riserva entro fine ottobre dopo la presentazione della nota di aggiornamento al Def e la legge di bilancio.
Moody's ha già rivisto al ribasso le stime di crescita per quest'anno e il prossimo.
A Pechino, Tria avrà un bilaterale con il ministro delle Finanze cinese Liu Kun, e colloqui con il governatore della People’s Bank of China, Yi Gang. In programma anche un incontro con la comunità d’affari italiana in Cina (Camera di commercio, ICE, imprese).
A Shanghai il ministro visiterà la Borsa e incontrerà le autorità locali e i rappresentanti della business community cinese e italiana.