ANKARA (Reuters) - Il presidente turco Tayyip Erdogan ha accusato l'Occidente di bombardare in Siria arabi e turcomanni e di supportare invece gruppi "terroristici" curdi.
Ribelli moderati siriani e forze curde stanno combattendo in questi giorni le milizie dello Stato Islamico intorno alla città siriana di Tel Abyad, con migliaia di civili in fuga verso la Turchia.
Ankara accusa le forze curde YPG in Siria di avere legami con il partito fuorilegge Pkk (Kurdistan Workers' Party) che per decenni ha combattuto contro lo stato turco.
Erdogan ha anche messo in discussione l'efficacia dei raid aerei contro l'Isis promossi da una coalizione di paesi guidata dagli Stati Uniti.