ROMA (Reuters) - La conferenza dei capigruppo del Senato ha rinviato alla settimana prossima la discussione sulle unioni civili, dopo che ieri il M5s ha annunciato il voto contrario all'emendamento "canguro" del Pd per tagliare gran parte delle proposte di modifica ed evitare molti voti segreti.
Pietro Grasso, presidente di Palazzo Madama, ha annunciato in aula la modifica del calendario dei lavori, sospendendo il dibattito sul riconoscimento delle coppie omosessuali fino a martedì 23 febbraio, al termine delle votazioni sul cosiddetto decreto Milleproroghe. Di fatto, questo significa che probabilmente la discussione riprenderà la mattina del 24 febbraio.
La decisione del M5s di non appoggiare il "canguro" - un emendamento premittivo votato prima degli altri, che contiene al suo interno il testo del ddl e serve anche a evitare numerosi voti segreti - ha messo in crisi il Pd.
Al Senato, il partito di Renzi teme di non avere i numeri (sia pure con Sel, verdiniani ed ex M5s) per approvare il "super-emendamento", e deve far fronte all'opposizione interna di alcuni senatori cattolici contrari all'estensione anche alle coppie omosessuali della stepchild adoption, cioè l'adozione del figlio del partner.
Sulla questione il Pd ha lasciato libertà di voto, come il M5s, che si è dichiarato comunque favorevole alla legge.
In questi giorni i democratici lavoreranno a una soluzione alternativa, che potrebbe andare dallo "spacchettamento" del canguro, per consentire voti separati su singoli temi, fino allo stralcio della stepchild adoption.
Questa soluzione vede però contrario un gruppo di senatori della sinistra Pd, che si è opposto al rinvio della discussione per timore "che il provvedimento si impantani nella palude di continue dilazioni", come hanno scritto in un comunicato i 16 parlamentari.