LONDRA (Reuters) - Un uomo accusato di fare parte del piano per rapire una modella britannica a Milano può essere estradato dalla Gran Bretagna all'Italia.
Lo ha deciso il tribunale di Londra.
La modella Chloe Ayling, 20 anni, ha raccontato alla polizia italiana di essere stata attirata ad uno shooting fotografico a luglio a Milano, poi rapita e tenuta in ostaggio per sei giorni. Il suo avvocato ha spiegato che il piano era di venderla per sesso in un'asta online a meno che non venisse pagato un riscatto.
Il giudice Paul Goldspring ha decretato che il 36enne Michal Herba, di origine polacca, fratello del presunto rapitore della modella, venga estradato per affrontare le accuse in Italia.
Secondo l'avvocato di Herba, George Hepburne Scott, non ci sono prove contro il suo cliente, che nega qualsiasi coinvolgimento nella vicenda e ha annunciato appello contro la decisione. All'udienza precedente, il legale ha aggiunto che ci sono elementi che fanno pensare che l'intera vicenda sia una montatura.
Il principale sospettato del caso, il fratello di Herba, Lukasz, 30 anni, è stato arrestato dalla polizia italiana ad agosto. Michal è stato arrestato nell'Inghilterra centrale poco dopo.
Florence Iveson, il magistrato che agisce per conto delle autorità italiane, ha spiegato che i due fratelli sono accusati di rapimento e sequestro di Ayling tra l'11 e il 17 luglio, con la richiesta di un riscatto di 300.000 euro.
Herba ha sette giorni per presentare ricorso.