Ricevi uno sconto del 40%
💰 Ottieni approfondimenti premium dai portafogli degli investitori supermiliardari con il nostro strumento 13F Copia portafogli

2 ETF del settore sanitario che possono essere un rimedio per i prossimi mesi

Pubblicato 07.09.2020, 15:03

La pandemia di coronavirus ha catapultato il settore sanitario al centro della scena. Mentre singole persone e governi combattono il virus ed il suo impatto sull’economia, l’importanza del settore sanitario è diventata sempre più evidente. E questo è vero ora, forse più di prima, con il potenziale di una prolungata recessione economica globale che pesa.

Nel frattempo, la volatilità è ritornata sui mercati, spingendo molti a chiedersi: come andranno i vari settori nell’ultimo periodo dell’anno?

Dal momento che il settore sanitario tende a resistere durante le recessioni, le compagnie del settore potrebbero continuare a dimostrare forza sul lungo termine. Di seguito, analizzeremo il settore e due ETF ad esso legati che potrebbero offrire stabilità nei prossimi mesi:

I trend del settore sanitario

Le spese sanitarie medie dei paesi che fanno parte dell’Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico al momento ammontano all’8,7% del prodotto interno lordo nazionale, con gli USA in cima alla lista con oltre il 16%. Secondo i dati del governo, nel 2018 le spese sanitarie sono state pari a 11.172 dollari a persona.

Numerosi fattori influenzano il settore. L’aspetto demografico sta cambiando nei vari paesi, con le nazioni che invecchiano. Un recente report di PWC sintetizza così:

“Entro il 2030 la popolazione mondiale dovrebbe aumentare di oltre un miliardo, portando il totale ad oltre otto miliardi. Il 97% di questa crescita della popolazione si registrerà nei paesi emergenti o in via di sviluppo. Altrettanto significativamente, le persone in tutte le regioni vivranno più a lungo ed avranno meno figli. Il risultato sarà che il segmento della popolazione con la crescita più rapida sarà quello degli ultra-sessantacinquenni”.

Annuncio di terzi. Non è un'offerta o una raccomandazione di Investing.com. Consultare l'informativa qui o rimuovere gli annunci .

Oltre all’aspetto demografico dei pazienti, anche le innovazioni tecnologiche influiranno su costi, trend di occupazione, operatori del mercato ed aspettative dei consumatori. Il nuovo decennio probabilmente vedrà un settore in rapida evoluzione.

Nel luglio 2020, l’agenzia di consulenza Frost & Sullivan ha stimato che la pandemia continuerà ad influire su vari segmenti del settore in modi diversi. Ad esempio, le scienze biologiche e la tele-sanità continueranno ad essere solide. Al contrario, su tecnologie di imaging e mediche si registra un impatto negativo, in quanto pazienti e professionisti del settore sanitario stanno rinviando molti interventi non necessari.

I prossimi trimestri probabilmente mostreranno che le compagnie forti sosterranno la crescita dei ricavi e degli utili, fornendo di conseguenza valore agli azionisti. Tuttavia, è importante continuare a seguire il settore e prendere decisioni di investimento consapevoli.

1. Health Care Select Sector SPDR Fund

  • Prezzo attuale: 105,70 dollari
  • Range su 52 settimane: 73,54 - 109,74 dollari
  • Rendimento dividendo: 1,47%
  • Percentuale spesa: 0,13% all’anno, o 13 dollari su un investimento di 10.000 dollari

L’Health Care Select Sector SPDR Fund (NYSE:XLV) offre esposizione ad un’ampia gamma di compagnie del settore farmaceutico, biotech e di attrezzature e servizi sanitari.

XLV Weekly

Il XLV, che comprende 62 proprietà, replica l’indice Health Care Select Sector. I primi dieci possedimenti rappresentano circa metà degli asset di XLV, pari a 24,5 miliardi di dollari. Le prime cinque compagnie sono UnitedHealth Group (NYSE:UNH), Merck (NYSE:MRK), Pfizer (NYSE:PFE), Abbott Laboratories (NYSE:ABT) e Thermo Fisher Scientific (NYSE:TMO).

I settori compresi sono così suddivisi (per peso): farmaceutico (29,11%), attrezzature e forniture sanitarie (27,81%), fornitori sanitari e servizi (18,64%), biotecnologie (15,28%), strumenti e servizi di scienze biologiche (8,61%) e tecnologie sanitarie (0,56%).

Annuncio di terzi. Non è un'offerta o una raccomandazione di Investing.com. Consultare l'informativa qui o rimuovere gli annunci .

Finora, sull’anno, il fondo è balzato di oltre il 3,5%. Tuttavia, dai minimi visti a marzo, il XLV è schizzato di oltre il 40%, perciò 1.000 dollari investiti ad inizio primavera ora varrebbero più di 1.400 dollari.

Considerata la recente volatilità e le prese di profitto sui mercati in generale, un calo verso 100 o persino 95 dollari è probabile. Un calo simile offrirebbe un migliore punto di entrata agli investitori a lungo termine.

2. iShares U.S. Healthcare Providers ETF

  • Prezzo attuale: 203,19 dollari
  • Range su 52 settimane: 134,50 - 211,64 dollari
  • Rendimento dividendo: 0,74%
  • Percentuale spesa: 0,42% all’anno, o 42 dollari su un investimento di 10.000 dollari

L’iShares U.S. Healthcare Providers ETF (NYSE:IHF) è composto da compagnie di assicurazione sanitaria, diagnostica e cure specializzate.

IHF Weekly

L’IHF, che comprende 48 possedimenti, replica l’indice Dow Jones U.S. Select Healthcare Providers. I primi dieci possedimenti rappresentano oltre il 50% degli asset netti totali del fondo, che ammontano a quasi un miliardo di dollari. Le cinque principali compagnie del fondo sono: UnitedHealth Group, CVS (NYSE:CVS), Cigna (NYSE:CI), HCA Holdings (NYSE:HCA) e Humana (NYSE:HUM).

La divisione in settori (per peso) è così composta: assistenza sanitaria gestita (40,07%), servizi sanitari (38,26%) e strutture sanitarie (13,15%).

Sull’anno in corso, IHF è rimbalzato dell’1%. Come XLV, anche questo fondo ha registrato una corsa straordinaria da marzo, con ritorni di oltre il 50%. Di conseguenza, delle prese di profitto a breve termine probabilmente metteranno pressione sull’IHF, spingendolo verso i 190 dollari. Gli investitori con un orizzonte a due o tre anni potrebbero essere interessati a comprare sul calo.

Annuncio di terzi. Non è un'offerta o una raccomandazione di Investing.com. Consultare l'informativa qui o rimuovere gli annunci .

Nota dell’editore: Non tutti gli asset descritti sono necessariamente disponibili su tutti i mercati regionali. Consultate un broker accreditato o un consulente finanziario per trovare strumenti simili che possano essere adeguati alle vostre esigenze. Questo articolo è a solo scopo informativo. È opportuno condurre una due diligence prima di prendere qualsiasi decisione di investimento.

Ultimi commenti

Isin grazie
Potrebbero essere i  migliori ETF del secolo ma ahinoi, i poveri investitori retail non hanno più accesso agli ETF non armonizzati.... e allora, come diceva Al Pacino in un film, "che me lo dici a fare?".... non ci rimane che un equivalente ETF nostrano in EUR (a trovarlo) o un fondo in USD, coi suoi bravi costi di ingresso e le ricche commissioni retrocesse alla banca
https://it.investing.com/etfs/health-care-s-p-us-sector-source?cid=949353
Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.