l settore del cloud computing ha registrato una delle performance più forti dell’anno finora, con l’epidemia di coronavirus ed il passaggio al lavoro da remoto che hanno spinto aziende ed organizzazioni in tutto il mondo ad adattarsi e a spostare le loro attività sul cloud.
Non sorprende allora che gli ETF legati al cloud siano scambiati vicini ai massimi mai registrati, con il First Trust Cloud Computing ETF (NASDAQ:SKYY) ed il Global X Cloud Computing Fund (NASDAQ:CLOU) schizzati rispettivamente del 32% e del 47% sull’anno in corso.
Grafico giornaliero SKYY ETF
Di seguito, esamineremo tre dei nomi con la migliore performance in questo settore tech basato sul cloud che sta avendo tanto successo. Ciascuno di essi vedrà un’accelerazione della crescita degli utili e dei ricavi grazie alla solida domanda per i propri prodotti innovativi.
E vale inoltre la pena prenderli in considerazione in vista dei loro imminenti report trimestrali, in quanto l’aumento del traffico internet, gli altissimi livelli di consumo di media ed il boom dell’attività di e-commerce dovrebbero aver spinto i loro risultati.
1. Fastly: pubblicazione del report oggi, 5 agosto, dopo la chiusura dei mercati
Fastly (NYSE:FSLY) ha visto il suo titolo segnare una performance decisamente superiore a quella del mercato di riferimento quest’anno, schizzando di ben il 478% nel 2020, con gli investitori sempre più rialzisti sul titolo dello specialista online di CDN (content delivery network).
La compagnia di cloud computing con sede a San Francisco, California, che ha debuttato in borsa nel maggio 2019, aiuta altre aziende a migliorare la propria offerta di siti web, app, video e streaming sui dispositivi mobili. Tra i suoi clienti, Fastly al momento conta nomi del calibro dell’app di condivisione video TikTok, il colosso dell’e-commerce Shopify SHOP), il servizio di musica in streaming Spotify (NYSE:SPOT) e l’app di messaggistica Slack (NYSE:WORK).
Il titolo ha toccato il massimo storico di 116,28 dollari ieri, prima di chiudere a 116,18 dollari, con una capitalizzazione di mercato di circa 11,9 miliardi di dollari.
Grafico giornaliero Fastly
Fastly, che ha pubblicato risultati del primo trimestre straordinari ad inizio maggio, rilascerà il prossimo report sugli utili oggi, dopo la campanella di chiusura.
Le previsioni sono di una perdita di 0,01 dollari ad azione sul secondo trimestre, in calo rispetto alla perdita di 0,16 dollari ad azione dello stesso periodo dell’anno scorso. I ricavi dovrebbero vedere un’impennata del 54% dallo stesso periodo dell’anno scorso a 71,4 milioni di dollari, rispecchiando una forte domanda per i suoi servizi basati su cloud durante le serrate per il coronavirus.
A parte che sui risultati, gli investitori si concentreranno anche sugli aggiornamenti di Fastly circa le prospettive per il resto dell’anno e oltre. La compagnia ha alzato le previsioni sui ricavi sull’intero anno fiscale ad un range compreso tra 280 e 290 milioni di dollari nello scorso trimestre, in salita dai 255-265 milioni di dollari stimati in precedenza, citando la continua espansione dei clienti sulla sua piattaforma.
2. Cloudflare: pubblicazione del report domani, 6 agosto, dopo la chiusura dei mercati
Il titolo di Cloudflare (NYSE:NET) è più che raddoppiato finora quest’anno, con un’impennata del 148%, traendo vantaggio dalla forte domanda per i suoi servizi di rete e sicurezza informatica su cloud sulla scia dell’aumento del traffico internet durante la pandemia di COVID-19.
La compagnia con sede a San Francisco, California, che fornisce servizi di sicurezza ed infrastrutture web, protegge e facilita le attività di oltre 27 milioni di siti ed app in tutto il mondo. In base ad una recente ricerca di Morgan Stanley (NYSE:MS), circa il 10% delle compagnie Fortune 1.000 sono clienti paganti ed il 10% del primo milione di siti web usa almeno una soluzione Cloudflare.
Il titolo ha raggiunto il livello record di 42,82 dollari ieri prima di chiudere a 42,31 dollari, con una capitalizzazione di mercato di circa 12,9 miliardi di dollari.
Grafico giornaliero NET
Cloudflare, i cui utili e ricavi hanno battuto facilmente le aspettative nel primo trimestre, pubblicherà i risultati del secondo trimestre domani, 6 agosto, dopo la chiusura. Le stime indicano una perdita di 0,06 dollari ad azione, mentre i ricavi dovrebbero totalizzare 94,1 milioni di dollari, con un miglioramento dalle vendite di 91,2 milioni di dollari del trimestre precedente.
Oltre a seguire i dati su EPS e ricavi, gli investitori saranno impazienti di avere maggiori dettagli sulla sua piattaforma di cloud computing di tipo serverless lanciata di recente e chiamata Workers Unbound, che punta ad essere più economica e veloce delle piattaforme dei rivali, tra cui Web Services di Amazon (NASDAQ:AMZN), Azure di Microsoft (NASDAQ:MSFT) e Cloud di Google (NASDAQ:GOOGL).
3. Fortinet: pubblicazione del report domani, 6 agosto, dopo la chiusura dei mercati
Lo specialista della sicurezza informatica Fortinet (NASDAQ:FTNT) ha visto il suo titolo schizzare durante tutta la crisi del coronavirus, con un’impennata di ben il 97% dal suo minimo del mercato ribassista a fine marzo. Lo specialista della sicurezza informatica basato su cloud ha tratto vantaggio dall’aumento della domanda per i suoi servizi, con la pandemia che ha accelerato i trend di digitalizzazione delle aziende.
Il titolo ieri sera ha chiuso a 138,83 dollari, vicino al massimo storico di 151,84 dollari toccato il 9 luglio. Ai livelli attuali, la compagnia con sede a Sunnyvale, California, ha una quotazione di circa 22,4 miliardi di dollari.
Grafico giornaliero Fortinet
Fortinet, che ha battuto facilmente le aspettative su utili e ricavi nel primo trimestre, riporterà i risultati del secondo trimestre domani, 6 agosto, dopo la chiusura.
Le stime indicano utili per azione di 0,65 dollari, con un tasso di crescita annuo degli EPS pari al 12%. I ricavi dovrebbero salire di circa il 15% dallo stesso periodo dell’anno scorso a 599 milioni di dollari: le trasformazioni adottate da molte compagnie per far lavorare da casa i dipendenti hanno fatto schizzare la domanda per le sue soluzioni per la sicurezza.
Gli investitori saranno però forse più ansiosi di conoscere i tassi di crescita del segmento servizi di Fortinet, che comprende offerte come gli abbonamenti per la sicurezza FortiGuard ed il supporto tecnico FortiCare. Gli analisti di Wall Street si aspettano che i ricavi dei servizi siano pari a 395 milioni di dollari sul trimestre, con un incremento su base annua del 19%.