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3 motivi per cui il rally azionario ha ancora carburante nel serbatoio

Pubblicato 12.11.2024, 11:17
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  • I principali indicatori di mercato segnalano una crescita sostenuta e l'ottimismo degli investitori rimane alto.
  • I titoli tecnologici, guidati da giganti come Nvidia, continuano ad alimentare il rally del mercato.
  • La forte fiducia dei consumatori e il sentimento rialzista lasciano presagire ulteriori guadagni.
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Mentre il mercato azionario tocca nuovi massimi, alimentato dall'ottimismo degli investitori e dalla tenuta dei fondamentali, tre indicatori convincenti suggeriscono che questa corsa al rialzo non rallenterà presto.

I broker che offrono un orario prolungato hanno registrato un'impennata significativa dei volumi la scorsa settimana dopo le elezioni, con Robinhood (NASDAQ:HOOD) che ha registrato la sua più grande sessione notturna da quando ha lanciato il trading 24 ore su 24 l'anno scorso, con un volume di 11 volte superiore alla sua tipica attività notturna.

Allo stesso modo, Interactive Brokers (NASDAQ:IBKR) ha stabilito i propri record, eseguendo 349.910 transazioni, di cui 188.168 in azioni statunitensi e 161.742 in derivati.

Dopo una giornata da record con oltre 160 miliardi di dollari in opzioni scambiate, la fiducia è forte in tutti i settori e un potente mix di tendenze stagionali favorevoli, risultati elettorali e nuova leadership di mercato sostiene i continui guadagni.

Sebbene siano molti i fattori che guidano lo slancio del mercato, ci sono tre ragioni fondamentali per cui questo rally ha ancora molto spazio da percorrere.

1. La forte performance degli indici dopo le elezioni

La storia dimostra che i mercati tendono a guadagnare dopo le elezioni presidenziali e quest'anno non fa eccezione.

Gli indici Dow Jones Industrial Average, S&P 500, Nasdaq e Russell 2000 hanno tutti registrato una solida impennata post-elettorale.

In media, il Dow Jones è salito del 2,38%, l'S&P 500 del 2,03%, il Nasdaq dell'1,50% e il Russell 2000 del 4,93%.

Inoltre, quando l'S&P 500 ha guadagnato oltre il 17,5% a novembre, ha concluso l'anno in forte rialzo in 12 casi su 14 per novembre e dicembre.

La storia dimostra che le forti performance dopo le elezioni confermano questa prospettiva: nove volte su dieci i titoli sono saliti dopo le elezioni, con un guadagno medio del 15,2%.

2. I titoli tecnologici sono destinati a trainare il Dow

Il settore tecnologico continua a dominare e le recenti modifiche al Dow Jones non fanno che sottolineare il suo peso crescente. L'ingresso di Nvidia (NASDAQ:NVDA) nel Dow, al posto di Intel NASDAQ:INTC), segna un cambiamento significativo.

Nvidia Price Chart

Con un indice ad alto contenuto tecnologico ora guidato da giganti come Nvidia, Apple (NASDAQ:AAPL) e Microsoft (NASDAQ:MSFT), gli investitori scommettono sulla continua forza del settore, che storicamente è stato uno dei principali motori dei guadagni del mercato.

Nvidia, in particolare, ha avuto un anno stellare e ci si aspetta che pubblichi risultati forti, alimentando ulteriormente l'ottimismo degli investitori.

3. La fiducia dei consumatori resta forte e il sentimento degli investitori resta positivo

La tenuta del mercato è sostenuta da un'impennata della fiducia dei consumatori, con un sentiment ai massimi storici.

L'ultimo sondaggio Conference Board ha rivelato che la fiducia nell'aumento dei prezzi delle azioni fino al 2025 è più forte che mai, e gli operatori hanno costruito la più grande posizione lunga nei futures azionari statunitensi della storia.

Queste prospettive ottimistiche indicano che gli investitori non si limitano a comprare il momento attuale, ma scommettono su una crescita sostenuta anche in futuro.

In termini di sentiment degli investitori, l'ultimo sondaggio dell'American Association of Individual Investors (AAII) mostra un aumento del sentiment rialzista, salito di 2,1 punti percentuali al 41,5%, ben al di sopra della media storica del 37,5%.

Nel frattempo, il sentiment ribassista è sceso di 3,3 punti percentuali al 27,6%, rimanendo al di sotto della media di lungo periodo del 31%.

Ciò riflette una prospettiva complessivamente positiva, con gli investitori che si sentono fiduciosi sulla direzione del mercato verso l'ultima parte dell'anno.

Con questi tre fattori in gioco - la fiducia degli investitori, le tendenze storiche e il dominio del settore tecnologico - la corsa del mercato azionario non mostra segni di rallentamento a breve.

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