Ricevi uno sconto del 40%
💎 WSM è in rialzo del +52,1% da quando la nostra AI l'ha scelta a dicembre! Scopri la nostra selezione di titoli premiumSblocca adesso

3 motivi per cui il titolo di Tesla è sopravvalutato

Pubblicato 04.08.2021, 09:47
Aggiornato 02.09.2020, 08:05

Sintesi:

  • Dopo il rally notevole dello scorso anno, il titolo di Tesla (NASDAQ:TSLA) ha perso il suo slancio.
  • La reazione debole del titolo agli utili del secondo trimestre mostra che la tesi dei tori si sta indebolendo.
  • La mancanza di chip e l’aumento della competizione potrebbe tenere la società di Palo Alto sotto pressione quest’anno.

Ultimamente, le azioni di Tesla (NASDAQ:TSLA) sembra abbiano perso la loro magia. Il titolo non reagisce più ad ogni sviluppo positivo, deludendo gli investitori che hanno fatto fortuna restando fedeli alla maggiore casa produttrice di auto elettriche mondiale.

L’ultimo esempio di questo calo dell’ottimismo è giunto il 26 luglio, al rilascio degli utili trimestrali di Tesla. Le azioni dell’azienda hanno perso oltre il 4% dopo il report sugli utili, che ha superato le stime degli analisti.

Grafico settimanale Tesla

Nel trimestre in questione Tesla ha prodotto un record di 201.250 veicoli, gli utili per azione sono schizzati a 1,45 dollari, superando le stime degli analisti. Inoltre è stato l’ottavo trimestre consecutivo positivo.

L’utile netto di Tesla nel secondo trimestre è stato più o meno uguale ai quattro trimestri precedenti messi insieme. L’azienda ha riportato un fatturato di circa 12 miliardi di dollari per il periodo che si è concluso il 30 giugno, quasi il doppio rispetto al periodo corrispondente dell'anno precedente.

Nonostante questo forte slancio dei guadagni, il titolo non è saltato come faceva una volta dopo ogni notizia positiva. TSLA è salito meno del 6% negli ultimi cinque giorni dalla chiusura di ieri. Dal suo massimo storico di gennaio, le azioni Tesla sono scese di quasi il 23%.

E allora, cosa sta facendo scendere l’entusiasmo degli investitori per Tesla?

A nostro avviso ci sono in gioco fattori sia a lungo termine che a breve termine. Ecco i tre catalizzatori che rendono Tesla una scommessa rischiosa in questo momento e supportano la nostra opinione secondo cui Tesla non è un buy in questo contesto:

1. Mancanza di chip

La mancanza globale di chip che ha colpito la produzione di molte case automobilistiche sta iniziando a colpire anche Tesla. L’azienda ha dichiarato agli investitori che la crescita futura risentirà dei problemi legati alle catene di approvvigionamento mondiali.

Tesla sta avendo problemi ad assicurarsi tutti i componenti per i veicoli e non riesce a presentare nuovi modelli. Il lancio del camion è stato rinviato al 2022 a causa dei problemi sulle forniture.

Quanto durerà questa mancanza di chip è una domanda che tutti si chiedono. Secondo quanto riportato dal Wall Street Journal, i produttori di chip stanno cercando di aumentare la produzioni intervenendo sui processi produttivi, ma la cattiva notizia è che la creazione di nuova capacità di produzione solitamente è un processo che dura anni.

2. La competizione sale

Un’altra minaccia al dominio di Tesla del mercato dei veicoli elettrici viene dalla competizione. Cinque delle principali case automobilistiche - Daimler (OTC:DDAIF), Ford (NYSE:F), General Motors (NYSE:GM), Stellantis (NYSE:STLA) e Volkswagen (OTC:VWAGY) – hanno già avviato dei piani di investimento da 6,5 miliardi di dollari all’anno per potenziare l’elettrico nei prossimi 5/10 anni, secondo Bloomberg.

Al aprile, VW ha lanciato la nuova Audi Q4 e-tron per competere con il mercato dei crossover SUV compatti di Tesla. La casa tedesca ha previsto diversi veicoli elettrici, tra cui la VW ID.4 ed una version elettrica della Porsche Macan. VW ha l’obiettivo di vendere 600.000 veicoli elettrici quest’anno.

GM sta lavorando sull’Hummer pickup e sul SUV Cadillac Lyriq. Anche la versione elettrica del pickup Chevy Silverado sarebbe in arrivo.

In Cina, produttori minori come Nio (NYSE:NIO) e Xpeng (NYSE:XPEV) si stanno contendendo quote di mercato.

3. Valutazione del titolo

La valutazione di Tesla ha fatto discutere molto i migliori analisti di Wall Street. Chi considera il titolo Tesla come overpriced sostiene che l’azienda non abbia alcun margine d’errore.

JPMorgan ha un rating underweight su Tesla con un price target di 160 dollari, Bernstein Research ha un rating sell con un price target di 175 dollari, ma molti altri analisti credono invece che Tesla sia più di una casa automobilistica e che abbia margine di crescita.

Questa divergenza emerge dal sondaggio tra gli analisti di Investing.com riguardo il prezzo delle azioni di Tesla. Su 35 analisti, 15 hanno un rating buy sul titolo, mentre 12 hanno un rating neutral e 8 hanno una raccomandazione sell, con un price target medio a 12 mesi di 730,59 dollari.

Grafico: Investing.com

Per gli investitori, che guardano ai segnali tecnici per fare decisioni nel breve termine, gli indicatori principali: medie mobile, oscillatori e pivot, stanno attualmente fornendo un segnale di buy, soprattutto dopo gli utili forti di Tesla.

Morale della favola

Tesla è rimasto l’unico player credibile del mercato dei veicoli elettrici degli ultimi anni, ma l’equazione sta cambiando rapidamente con l’entrata di nuovi player e con i massicci investimenti fatti dalle case automobilistiche tradizionali. Queste dinamiche non giustificano l’attuale valutazione dell’azienda secondo cui Tesla realizzerà le vendite maggiori di auto negli USA, mentre i competitor non avranno successo.

Ultimi commenti

Sarebbe l’ora di rimuovere questo articolo è dal 4/8 che lo tenete in bella mostra…
Scoperto l'acqua calda quasi tutti i titoli a oggi sono sopravvalutati.
Secondo me il problema di base delle valutazioni di JPMorgan e Bernstein è che sottovalutano il peso degli index fund, che sono sempre più in crescita. È improbabile che torni a quei livello di prezzo, a meno che non ci sia un crollo del mercato
è sopravvalutata da sempre e da quando tutti pensavano che stesse per crollare, ha splittato ed è entrata nell'SP500....
Nella mia piccola cittadina comincio a vedere sempre piu’ Porsche e Audi elettriche. Al confronto le Tesla sembrano caffettiere.
Personalmente sta cosa dei chip mi puzza in una maniera incredibile..Punto primo è impensabile che nessuno si sia mai posto il problema del collo di bottiglia, soprattutto le società che producono sti chip. In secondo luogo dubito sia colpa della lungaggine del “processo di aumento produzione” visto che i chip vengono creati da un progetto e non a casaccio anni prima per essere usati anni dopo. Avremmo oggi la notizia di un processore che sarà prodotto tra 2/3/4 anni.. caspita che “anteprima”.. apriremmo i futures di schede e processori.. ha i suoi tempi, non lo metto in dubbio ma sono ormai 5 anni che si parla della crisi processori (dall’iphone X e la crisi con i fornitori)
sono daccordo
I bilanci di tesla e quelli delle diverse attività evidenziano che il titolo sia sovraquotato e che il mercato ritenga ancora sostenibile la quotazione. Bisognerà aspettare e vedere: se tesla non crescerà quanto il mercato ha stimato.... Saranno dolori, se invece vedremo costanti progressi di business allora avrà ragione il mercato. In questa fase, con tutta la droga che gira sui mercati, non miaffiderei all'analisi tecnica, ma punterei su fondamentali e prospettive. Ovvio che si debba conoscere il titolo ed il suo mercato/i.
un holder che pesa a tesla solo come auto.elettrica non ha capito.un mazzo del suo potere e in cosa sta investendo.
concordo
Entro Ferragosto il titolo essendo lanciato, sfiorerà gl’800$…chiaro che in passato anche Musk ha fatto errori per cui non si può prevedere il futuro pienamente…quindi è sterile immaginare prezzi nel breve termine, raggiungibilissimi a seconda delle politiche aziendali, dove le quotazioni supereranno i 1.000 con target a 1.500$…oggi ha poco senso parlarne, come è impensabile al momento un crollo del titolo…i competitors si organizzeranno pure, ma Tesla è in netto vantaggio e supporterà i colpi…l’articolo appena letto mi sembra superficiale ed inaffidabile..
Quanto ti pagano per ste cavolate? Potrei fare un lavoro 10 volte migliore di questo topolino
Gli investitori che utilizzano i guadagni TTM (trailing 12 mesi) per valutare le azioni in crescita sono dei senza cervello .TSLA viene scambiato a 72x FY'22 EPS, con vol forward a 5 anni e crescita degli utili del 55% (1,3x PEG). È ancora follemente economico.
I COMMENTI VENGONO CANCELLATI QUESTO DICE MOLTO
Alzando il mio $TSLA PT a $ 1.100 da $ 1.000. Riflette: - Maggiore percentuale di GM automatico - ASP più elevato determinato da una maggiore % di mix dei modelli SXY e CT. - Miglioramento della redditività energetica - FCF più alto (riduce la net int exp) - Maggiore adozione di veicoli elettrici (25% nel '25) - Rendimento del Treas a 10 anni non modificato al 2,0%
e' incredibilmente sopravalutata!  e parla uno che ci ha fatto gain in passato eh non parlo perché ho perso il treno, come vogliono far credere alcuni
Togliete i bonus green che vende alle altre aziende e già si torna alla "normalità" per Tesla...
A smentire questo articolo ci ha pensato Tesla da sola, guadagnando il 10% negli ultimi 5 giorni. Avanti cosi!!!
Ma se le big cars si stanno muovendo ora, avrà o no Tesla ancora molto Moat in cascina...
Alzando il mio $TSLA PT a $ 1.100 da $ 1.000. Riflette: - Maggiore percentuale di GM automatico - ASP più elevato determinato da una maggiore % di mix dei modelli SXY e CT. - Miglioramento della redditività energetica - FCF più alto (riduce la net int exp) - Maggiore adozione di veicoli elettrici (25% nel '25) - Rendimento del Treas a 10 anni non modificato al 2,0%
Come non concordare …..
Sono arrivati S***mo + S***mo .. va fai 2 ricerche
Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.