Ricevi uno sconto del 40%

3 settori che riporteranno una crescita esplosiva negli utili del 2° trim.

Pubblicato 14.07.2021, 16:21
Aggiornato 02.09.2020, 08:05

Questa settimana è partita la stagione degli utili di Wall Street, con i colossi bancari JPMorgan Chase (NYSE:JPM) e Goldman Sachs (NYSE:GS) che hanno riportato gli utili ieri; Bank of America (NYSE:BAC), Wells Fargo (NYSE:WFC) e Citigroup (NYSE:C) che rilasceranno il report mercoledì, seguiti di Morgan Stanley (NYSE:MS) giovedì.

I dati FactSet mostrano che gli analisti si aspettano nel secondo trimestre un aumento degli utili dell’S&P 500 del 64,0% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, principalmente a causa del calo dell’impatto della crisi sanitaria su diversi settori e attività.

Se le previsioni verranno confermate, il secondo trimestre 2021 segnerebbe la crescita annua maggiore riportata dall’indice dal 4° trimestre 2009, quando i profitti erano schizzati del 109,1%.

Per quanto riguarda i diversi settori, tutti e gli 11 settori riporteranno una crescita degli utili su base annua, con i testa energetici, industriali, consumer discretionary, finanziari e materiali.

Sono promettenti anche le aspettative sulle entrate; per le vendite si prevede una crescita del 19,7% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Se il dato verrà confermato, si tratterà del massimo mai registrato da quando FactSet ha iniziato a seguire il dato nel 2008. L’attuale record è del 12,7%, toccato nel secondo trimestre del 2011.

Dieci su 11 settori dovrebbero riportare un aumento delle entrate, con in testa, energetici, materiali e beni di consumo. Per le utenze si prevede un calo dello 0,1%.

Di seguito parleremo dei tre settori per i quali si prevede una crescita esplosiva rispetto allo scorso anno alle condizioni di mercato attuali.

Annuncio di terzi. Non è un'offerta o una raccomandazione di Investing.com. Consultare l'informativa qui o rimuovere gli annunci .

1. Energetici: prezzi del petrolio più alti dovrebbero spingere i risultati

  • Crescita prevista utili per azione nel 2° trim.: non disponibile
  • Crescita prevista entrate nel 2° trim.: +87,0% su base annua

Il settore degli energetici dovrebbe riportare degli utili pari a 13,5 miliardi di dollari nel secondo trimestre, molto meglio rispetto alla perdita di 10,6 miliardi dello scorso anno quando la crisi del COVID-19 impazzava e l’economia era ferma.

I prezzi più elevati del petrolio sostengono il settore: il prezzo medio del petrolio WTI nel 2° trimestre 2021 è stato di 66,17 dollari al barile, il 136% in più rispetto al prezzo medio del 2° trim. 2020 di 28,00 dollari.  

Tra le aziende, ExxonMobil (NYSE:XOM) e Chevron (NYSE:CVX) sono tra quelle che dovrebbero fornire il contributo maggiore all’aumento degli utili del settore.

Gli altri due big del settore per i quali si prevedono grandi migliormanti sono Diamondback Energy (NASDAQ:FANG), e la crescita prevista del 1.300% su base annua degli utili per azione e Marathon Petroleum (NYSE:MPC), che dovrebbe registrare un utile per azione di 0,52 dollari, contro una perdita di 1,33 dollari per azione dello scorso anno.

XLE Weekly Chart

L’Energy Select Sector SPDR® Fund (NYSE:XLE), che segue un indice ponderato sulla capitalizzazione di mercato delle compagnie di carburanti nell’S&P 500, è in salita del 38,2% dall’inizio dell’anno, contro il rialzo del 16,3% dell’S&P 500 nello stesso periodo di tempo.

Oltre ad Exxon e Chevron, nell’indice XLE ci sono ConocoPhillips (NYSE:COP), EOG Resources (NYSE:EOG), Schlumberger (NYSE:SLB), Marathon Petroleum, Pioneer Natural Resources (NYSE:PXD), Phillips 66 (NYSE:PSX), Kinder Morgan (NYSE:KMI) e Williams Companies (NYSE:WMB).

Annuncio di terzi. Non è un'offerta o una raccomandazione di Investing.com. Consultare l'informativa qui o rimuovere gli annunci .

2. Consumer Discretionary: hotel, ristoranti e divertimento

  • Crescita prevista utili per azione nel 2° trim.: +207,7% su base annua
  • Crescita prevista entrate nel 2° trim.: +32,2% su base annua

Il settore consumer discretionary, uno dei settori più colpiti dai lockdown causati dal COVID, dovrebbe riportare il secondo maggiore aumento annuo degli 11 settori, con un impressionante aumento del 207,7% degli utili per azione nel secondo trimestre, secondo i dati FactSet.

Il gruppo dovrebbe inoltre riportare il terzo aumento su base annua delle vendite, con un aumento del 32,2% delle vendite.

Nove su dieci rami del settore dovrebbero mostrare una crescita a doppia cifra, con hotel, ristoranti e intrattenimento che dovrebbero mostrare una crescita cumulativa del 104% rispetto allo scorso anno.

Per quanto riguarda le aziende, Caesars Entertainment (NASDAQ:CZR) e Penn National Gaming (NASDAQ:PENN) sono i due titoli da seguire. Le entrate del secondo semestre di Caesars sono previste a 2,34 miliardi, con un aumento del 1.700% rispetto alle entrate di 126,4 milioni dello scorso anno, mentre Penn dovrebbe riportare entrate da 1,46 miliardi di dollari, in salita del 400% rispetto alle vendite di 305,5 milioni nel 2° trimestre 2020.

XLY Weekly Chart

Il Consumer Discretionary Select Sector SPDR® Fund (NYSE:XLY), che segue un indice ponderato sui titoli consumer discretionary dell’S&P 500, è in salita del 12,9% dall’inizio dell’anno.

Tra i grandi nomi di XLY Amazon (NASDAQ:AMZN), Tesla (NASDAQ:TSLA), Home Depot (NYSE:HD), Nike (NYSE:NKE), McDonald’s (NYSE:MCD), Lowe’s (NYSE:LOW), Starbucks (NASDAQ:SBUX), Target (NYSE:TGT), Booking Holdings (NASDAQ:BKNG), e TJX Companies (NYSE:TJX).

3. Materiali: metalli e estrattori vedranno una crescita delle vendite e dei profitti

Annuncio di terzi. Non è un'offerta o una raccomandazione di Investing.com. Consultare l'informativa qui o rimuovere gli annunci .
  • Crescita prevista utili per azione nel 2° trim.: +118,0% su base annua
  • Crescita prevista entrate nel 2° trim.: +32,6% su base annua

Il settore delle materie prime dovrebbe registrare il quarto aumento di tutti e gli 11 settori, con una crescita prevista degli utili per azione pari al 118% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.

Con l’aumento dei prezzi dei metalli, come rame, e oro che aiutano il settore, si prevede una crescita delle vendite di quasi il 33%.

Non sorprende che tutti e quattro i rami del settore dovrebbero riportare una crescita di entrate e utili, con il gruppo metalli & estrattori che si prevede riporterà un aumento di profitti e vendite rispettivamente del 667% e del 75% rispetto allo scorso anno.

Il Materials Select Sector SPDR® Fund (NYSE:XLB), che segue un indice ponderato sulla capitalizzazione di mercato di aziende USA di materie prime sull’S&P 500, è in salita del 14%.

Tra i nomi più importanti dell’indice XLB Linde (NYSE:LIN), Sherwin-Williams (NYSE:SHW), Air Products & Chemicals (NYSE:APD), Freeport-McMoRan (NYSE:FCX), Ecolab (NYSE:ECL), Newmont Mining (NYSE:NEM), DuPont de Nemours (NYSE:DD), Dow (NYSE:DOW), PPG Industries (NYSE:PPG) ed International Flavors & Fragrances (NYSE:IFF).

Ultimi commenti

Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.