Investire per la pensione richiede un approccio diverso dal puntare semplicemente su titoli growth o titoli value. La strategia per avere un reddito fisso è quella di comprare azioni di qualità, tenerle nel lungo periodo e concentrarsi sulle loro capacità di generare reddito, sia ora che in futuro.
Questo modo di fare investimenti potrebbe sembrare noioso, specialmente in un contesto di mercati bull a lungo termine, dove sembra che non ci sia una fine in vista per questo rally continuo. Ma se il vostro obiettivo di investimento è quello di costruire un solido flusso di cassa per la pensione, uno su cui potete contare per il resto della vostra vita, allora potrebbe essere un’ottima idea tenere alcuni titoli a dividendo di qualità nel vostro portafoglio.
Detto ciò, di seguito abbiamo elencato tre titoli che gli investitori alla ricerca di reddito potrebbero pensare di acquistare ora. Ognuno di questi titoli offre un solido potenziale di reddito per gli investitori a lungo termine grazie alle loro ampie riserve di liquidità, ai bilanci sani e ai rapporti di payout ragionevoli.
1. Procter & Gamble
I beni di consumo sono un’ottima scelta per i pensionati che vogliono guadagnare in maniera stabile senza correre troppi rischi. La logica è semplice: se un’economia va in shock, i consumatori non smettono di acquistare quei prodotti necessari alla vita di ogni giorno, come dentifricio, carta igienica e detersivo per i piatti.
Procter & Gamble (NYSE:PG), la multinazionale produttrice di beni di consumo, è un titolo che rientra benissimo in questa categoria. La società con sede a Cincinnati fa parte del club elitario dei cosiddetti “dividend aristocrats”. È il nome dato alle compagnie che alzano regolarmente i dividendi da 25 anni o più.
Nel caso di Procter & Gamble, l’azienda paga i dividendi da 131 anni, aumentando il payout da 64 anni consecutivi. Con il suo rendimento annuo del 2,57%, ora paga 0,87 dollari l’azione a trimestre dopo l’impennata del 10% del mese scorso. Ed il payout ratio è un solido 56,35%, che vuol dire che c’è ancora margine di aumenti per il futuro.
Le azioni di P&G si sono indebolite del 3% quest’anno e hanno chiuso venerdì a 135,15 dollari. Il produttore del detersivo Dawn, della carta igienica Charmin e dei Pampers ha registrato la sua migliore crescita delle vendite degli ultimi 5 anni, con un guadagno del 135%, inclusi i dividendi.
2. Medtronic
I titoli sanitari sono considerati relativamente sicuri, e produttori di reddito sicuro. Così come distributori, utenze e raccolta rifiuti, i fornitori di servizi sanitari offrono dei servizi che restano necessari anche durante una recessione. Inoltre, le oscillazioni economiche non intaccano le uscite di nuovi farmaci e dispositivi.
Medtronic (NYSE:MDT) è un titolo del settore sanitario meno noto che ci piace per via della sua forte posizione di mercato ed il suo generoso payout. Il principale produttore al mondo di dispositivi medici controlla il 50% del mercato globale dei pacemaker. È anche leader nei prodotti per gli interventi spinali ed il trattamento del diabete.
Non importa in quale direzione vada l’economia, titoli come Medtronic continueranno a sfornare denaro. La società persegue una strategia a lungo termine per pagare il 50% dei suoi flussi di cassa disponibili agli azionisti, sotto forma di dividendi. Con un rendimento annuo del dividendo dell’1,83%, la compagnia paga 0,58 dollari ad azione ogni trimestre. Il payout, in media, è salito di oltre l’11% all’anno negli ultimi cinque anni. Inoltre, la società ha un buon rapporto prezzo/flussi di cassa disponibili di 54,62, più basso rispetto alla media del settore di 86,01.
La società di dispositivi medici con sede a Dublino, Irlanda, registra “le migliori condizioni su breve termine da anni”, secondo una recente nota di Bank of America. Questi fattori positivi comprendono la robusta ripresa di operazioni chirurgiche con la pandemia di coronavirus in riduzione. BoA si aspetta che Medtronic diventi l’unica seconda società dopo Intuitive Surgical (NASDAQ:ISRG) a fare domanda di approvazione di un robot di assistenza alla chirurgia.
Il titolo, dopo essere schizzato dell’8% quest’anno, ha chiuso venerdì a 126,70 dollari.
3. Home Depot
Home Depot (NYSE:HD) è uno di quei distributori meglio posizionati per continuare ad inviare assegni di dividendi ai pensionati. Il distributore di fai-da-te negli ultimi anni ha investito pesantemente per prepararsi alla carneficina dell’e-commerce ed al cambiamento delle abitudini dei consumatori.
Poco prima che arrivasse la pandemia, la catena di fai-da-te con sede ad Atlanta aveva completato un piano da 11 miliardi di dollari per modernizzare i punti vendita, aggiornare le opzioni digitali e migliorare l’offerta per i suoi clienti commerciali chiave.
Grazie a questi miglioramenti, Home Depot continuerà a restare in un ciclo di crescita, soprattutto quando fattori come un mercato immobiliare attivo ed il cambiamento del modo in cui le persone usano le loro case stanno alimentando le vendite di prodotti per il fai-da-te ed arredamento.
La società inoltre è un affidabile pagatore di dividendi. Negli ultimi cinque anni, il suo dividendo trimestrale, in media, è cresciuto del 22% l’anno. Con un rendimento annuo del dividendo del 2%, la società paga 1,65 dollari ad azione ogni trimestre. E, con un solido payout ratio del 50%, ha ancora molto spazio di crescita.
Il titolo, che ha chiuso venerdì a 339,25 dollari, ha guadagnato il 20% negli ultimi tre mesi.