- Ryan Cohen sta cercando di riportare in crescita GameStop, che ha registrato un calo delle vendite visto il passaggio ai download digitali da parte dei giocatori di video games
- Kroger sta vivendo un passaggio “aggressivo” dei consumatori verso negozi più economici visti i livelli di inflazione ai massimi degli ultimi quarant’anni
- I media hanno riportato che CVS sarebbe più avanti rispetto agli altri potenziali acquirenti per l’acquisto di Signify Health
Gi investitori vedranno un’altra settimana volatile al ritorno dal finesettimana lungo del Labor Day, in quanto le speranze di una svolta cauta della Federal Reserve sono sfumate dopo l’ennesimo report positivo sull’occupazione rilasciato venerdì.
I recenti dati sul mercato del lavoro avvalorano la tesi di un’economia abbastanza solida da sopportare un ulteriore inasprimento, causando una nuova pressione alla vendita sui titoli azionari dopo il forte rally estivo.
Il presidente della Fed Jerome Powell ha avvertito in un recente discorso che ci si deve aspettare un po’ di sofferenza economica mentre si cerca di far scendere l’inflazione verso l’obiettivo del 2%, che rimane “l’obiettivo principale della banca centrale in questo momento”.
Le azioni sono scese la scorsa settimana, con l’S&P 500 che registra la serie di ribassi settimanali più lunga dal metà giugno.
Alla luce di queste pressioni macroeconomiche, ecco tre titoli da tenere d’occhio durante questa settimana corta:
1. GameStop
GameStop (NYSE:GME), il titolo del rivenditore di video game retailer seguito dagli investitori retail attivi sui canali social, rilascerà il report sugli utili alla chiusura di mercoledì 7 settembre. Gli analisti si aspettano una perdita di 0,41 dollari l’azione su vendite da 1,27 miliardi.
Ryan Cohen, che è diventato presidente di GME lo scorso anno, sta cercando di spingere e ravvivare il titolo, che ha visto un rallentamento a causa del passaggio dei gamers dai giochi su dischi ai download digitali.
Fonte:Investing.com
L’anno scorso GameStop è stata per mesi al centro di una frenesia commerciale alimentata dai social media. L’azienda ha rinnovato la sua leadership per aiutarla a diversificare le sue attività e a tornare alla redditività, ma i risultati finora non sono stati così entusiasmanti come il rally dello scorso anno.
Il titolo GME, che ha chiuso venerdì a 27,36 dollari, è in calo del 26% quest’anno, con un pattern di scambi altamente volatile.
2. Kroger
Il colosso dei supermarket Kroger (NYSE:KR) rilascerà gli utili del Q2 2022 venerdì 9 settembre prima dell’apertura. Gli analisti si aspettano un profitto di 0,7954 dollari l’azione su vendite da 34,23 miliardi.
A giugno Kroger ha dichiarato che i consumatori stanno passando in maniera “aggressiva” ai negozi più economici a causa dei livelli di inflazione più elevati degli ultimi 40 anni. Le vendite dei prodotti Kroger tuttavia sono salite del 6,3% nel primo trimestre, più velocemente rispetto alle vendite generali. Kroger ha dichiarato di aspettarsi un aumento delle stesse vendite tra il 2,5% e il 3,5% per l’intero anno.
Fonte: Investing.com
I report sugli utili di Kroger giungono dopo i report di altri rivenditori che faticano a liberarsi dell’eccesso di scorte accumulate quest’anno, in quanto i consumatori hanno cambiato i pattern di spesa dopo la pandemia.
Il titolo Kroger, che ha chiuso venerdì a 48,43, ha perso circa il 23% dai massimi di aprile.
3. CVS Health
Le azioni del colosso farmaceutico CVS Health (NYSE:CVS) potrebbero vedere un po’ di movimento visto che sono in corso le trattative per l’acquisto di Signify Health (NYSE:SGFY) per circa 8 miliardi.
Il Wall Street Journal ha riportato venerdì che CVS sarebbe avanti con le trattative rispetto ad altri potenziali acquirenti come Amazon.com (NASDAQ:AMZN) e UnitedHealth (NYSE:UNH).
Source: InvestingPro+
Signify lavora con un grande gruppo di dottori per facilitare l’assistenza sanitaria da remote, con l’utilizzo di analitica e tecnologie per creare sinergia tra medici, piani sanitari e sistema sanitario. Offre anche delle valutazioni per Medicare Advantage e altri piani, secondo il WSJ.
Le azioni CVS, che hanno chiuso venerdì a 99,44 dollari, hanno tenuto bene quest’anno, con un calo del 3%.
Nota: Al momento della scrittura, l’autore non possiede azioni menzionate nel presente articolo.
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