- I prossimi dati sulle vendite al dettaglio USA influenzeranno il mercato, in scia a un recente aumento.
- Compagnie come Target e Anheuser-Busch InBev sono destinate a una potenziale crescita nel settore della distribuzione.
- Gli analisti dei mercati prevedono report sugli utili positivi dalle principali compagnie di distribuzione e di beni di consumo questo trimestre.
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Gli hedge fund hanno significativamente aumentato le loro posizioni sui titoli tech USA, soprattutto nei settori di semiconduttori e hardware. Questa aggressiva febbre di acquisto rappresenta la più significativa impennata negli ultimi cinque mesi e arriva proprio mentre la stagione degli utili del terzo trimestre entra nel vivo.
Il settore è sotto la lente, in particolare dopo i report di Taiwan Semiconductor Manufacturing (NYSE:TSM) e ASML (AS:ASML), che hanno provocato considerevoli movimenti sul mercato. Gli attesissimi report di Advanced Micro Devices (NASDAQ:AMD) del 29 ottobre e di Nvidia (NASDAQ:NVDA) il 14 novembre sono i prossimi sulla lista.
Questa settimana, sono previsti i risultati di 100 compagnie dell’S&P 500, comprese Tesla (NASDAQ:TSLA) (il 23), IBM (NYSE:IBM) (il 23) e Coca-Cola (NYSE:KO) (il 22).
Intanto, il Philadelphia Semiconductor Index, dopo un balzo del 40% nel primo semestre, è sceso e attualmente segna +25% sull’anno. Vale la pena notare che i semiconduttori e i titoli collegati rappresentano l’11,5% dell’S&P 500.
Rispetto all’acquisto di titoli tech, gli hedge fund stanno vendendo titoli di consumo e ora si registra un selloff da cinque settimane consecutive.
I prossimi dati sulle vendite al dettaglio statunitensi saranno interessanti dopo che i precedenti hanno rivelato un aumento dello 0,4%, in accelerazione dall’aumento non rivisto dello 0,1% di agosto, secondo i dati del Dipartimento per il Commercio. Gli economisti si aspettavano uno 0,3%.
Insieme al taglio dei tassi di interesse, il potenziale aumento delle vendite al dettaglio dovrebbe spingere i risultati delle compagnie nel medio periodo, compresi distributori e produttori di beni di consumo.
Diamo un’occhiata ad alcune di queste compagnie:
1. Target
Target (NYSE:TGT) è una catena americana nonché una delle compagnie di distribuzione più grandi degli Stati Uniti.
Target distribuirà un dividendo di 1,12 dollari per azione il 19 dicembre a coloro che possiedono le azioni prima del 20 novembre. Il rendimento annuale del dividendo è del 2,86%.
Fonte: InvestingPro
La compagnia pubblicherà i risultati trimestrali il 13 novembre, con una crescita prevista degli utili per azione (EPS) del 13,94%.
Fonte: InvestingPro
Wall Street crede che Target sia ben posizionata per beneficiare dall’evoluzione del comportamento dei consumatori. È riuscita a posizionarsi come leader sia nella distribuzione fisica che in quella online, grazie al suo innovativo approccio al design dei negozi, all’assortimento dei prodotti e ai servizi di consegna.
Alla fine della scorsa settimana, le sue azioni erano l’11,8% al di sotto del suo valore sui fondamentali a 175,37 dollari. Il mercato vede un potenziale a 174,94 dollari.
Fonte: InvestingPro
2. Carnival (LON:CCL)
Carnival (NYSE:CCL) è l’operatore di crociere più grande del mondo, con sede a Miami, Florida.
Il report sugli utili trimestrali della compagnia è atteso il 19 dicembre, con gli EPS che dovrebbero aumentare di ben il 431,28%.
Fonte: InvestingPro
Carnival ha riportato utili del terzo trimestre da record, con il fatturato che sfiora gli 8 miliardi di dollari e l’utile netto in salita di oltre il 60%. Gli investitori sono stati incoraggiati dalle iniziative strategiche di Carnival e dalla complessiva ripresa del settore.
Gli utili solidi si attribuiscono all’elevata domanda di crociere e all’aumento delle spese per i viaggi dei consumatori, oltre a significative spese a bordo e all’aumento dei prezzi dei biglietti.
Le prenotazioni di Carnival per l’anno fiscale 2025 superano già i livelli record dello scorso anno, con prezzi più alti. Inoltre, la compagnia sta anche espandendo le sue operazioni e le destinazioni.
Il mercato stima un prezzo potenziale di 24,27 dollari, su di oltre il 13% rispetto alla chiusura della settimana.
Fonte: InvestingPro
3. MercadoLibre
MercadoLibre (NASDAQ:MELI) è una compagnia e-commerce multinazionale in America Latina, con sede a Montevideo, Uruguay.
La compagnia pubblicherà i risultati il 31 ottobre, con una crescita prevista degli EPS del 40,58% e una crescita del fatturato del 25,24%.
Fonte: InvestingPro
MercadoLibre ha una forte presenza sul mercato latinoamericano, dove i pagamenti e l’e-commerce stanno vedendo una crescita sostanziale. I fattori chiave del suo successo comprendono la sua piattaforma di pagamento, Mercado Pago, e la sua soluzione di spedizioni, Mercado Envíos.
Il mercato vede un potenziale prezzo medio di 2.295 dollari.
Fonte: InvestingPro
4. Anheuser-Busch InBev
Anheuser-Busch InBev (NYSE:BUD) è il più grande produttore di birra al mondo, con marchi come Budweiser, Corona Extra, Stella Artois e Beck’s.
Il 31 ottobre pubblicherà il suo report sugli utili, prevedendo un incremento degli EPS dell’8,53%. Guardando al futuro al 2024 e al 2025, le aspettative sono di una crescita rispettivamente dell’11,5% e del 10,8%.
Fonte: InvestingPro
Il suo rendimento del dividendo è quasi dell’1%.
Fonte: InvestingPro
Il mercato gli assegna un prezzo medio di 74,58 dollari, con Barclays che dà una stima più cauta a 73 dollari.
Fonte: InvestingPro
È scambiato in sconto del 7,2% rispetto al fair value o valore fondamentale alla chiusura della settimana.
Fonte: InvestingPro
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Disclaimer: Questo articolo è stato scritto solo a scopo informativo; non costituisce una sollecitazione, un’offerta, un consiglio o una raccomandazione a investire in quanto tale e non intende in alcun modo incoraggiare l’acquisto di attività. Vorrei ricordarvi che qualsiasi tipo di attività viene valutata da più punti di vista ed è altamente rischiosa; pertanto, ogni decisione di investimento e il rischio associato restano a carico dell’investitore.