Sul grafico a 1H di questo cambio, possiamo notare come la coppia EUR/GBP si sta avvicinando al livello di resistenza, l'indicatori tecnici ed i volumi ci fanno constatare il probabile cambiamento direzionale al ribasso.
EUR/GBP, Sell Stop, 1H, Open: 0.90048; SL: 0.90210; TP: 0.89722.
Sul fronte dei dati macro per oggi, dobbiamo stare attenti alle pubblicazioni di: Indice nazionale dei prezzi delle case “Mensile” (Gran Bretagna). L'indice nazionale dei prezzi delle abitazioni (Nationwide Housing Price Index) misura la variazione mensile nel prezzo medio per una abitazione con un mutuo ipotecario, a livello nazionale nel Regno Unito. Si tratta di un indicatore essenziale della condizione del mercato immobiliare. Dati superiori al previsto devono essere interpretati come positivi/rialzisti per la sterlina inglese (GBP), mentre valori inferiori alle attese sono da interpretarsi in senso negativo/ribassista per lo GBP.
Inoltre in programma ci aspettiamo anche: IPP (Indice dei Prezzi di Produzione) “Annuale” (Italia). L'Indice dei Prezzi al Produttore (PPI) è un indicatore inflazionistico che misura la variazione media dei prezzi di vendita ricevuto dai produttori nazionali di beni e servizi in Italia. Il PPI misura la variazione di prezzo dal punto di vista del venditore. Il PPI guarda tre aree di produzione: basata sull'industria, basata sulle commodities e basata sulle compagnie che compiono i processi di trasformazione. Quando i produttori pagano di più per beni e servizi, che sono suscettibili a superare i maggiori costi per il consumatore, così il PPI è pensato per essere un indicatore importante di inflazione al consumo. Una lettura superiore a quello previsto dovrebbe essere preso come positivo/rialzista per l'euro, mentre valori inferiori alle attese dovrebbe essere preso come negativo/ribassista per l'euro.
Questa analisi non intende essere un invito o un suggerimento ad operare, ma solo una personale e momentanea visione, dell'autore, relativa allo strumento finanziario in analisi.