Ricevi uno sconto del 40%
⚠ Allerta sugli utili! Quali azioni sono pronte a salire?
Scoprite i titoli sul nostro radar ProPicks. Queste strategie hanno guadagnato il 19,7% da un anno all'altro.
Sblocca l'elenco completo

Agosto: molte notizie negative ma l’azionario ha chiuso il mese in salita

Pubblicato 02.09.2021, 09:26
Aggiornato 02.09.2020, 08:05

I titoli di borsa hanno chiuso il mese di agosto in maniera decisamente positiva, nonostante le notizie negative.

Tra queste, ovviamente, il ritiro dall’Afghanistan degli Stati Uniti, i timori globali per la variante  Delta del COVID-19 e l’uragano che si è abbattuto su New Orleans e sul sud-est della Louisiana.

Se avete avuto risultati positivi questo mese, ringraziate il Presidente della Federal Reserve Jerome Powell. La scorsa settimana ha dichiarato che la banca centrale inizierà a ridurre lo stimolo, ma che lo farà lentamente. Infatti, non ci si aspetta un aumento dei tassi di interesse fino a fine 2022 o inizio 2023 negli USA.

Di conseguenza, l’indice S&P 500 ha chiuso il mese in salita del 2,9% ed è salito del 20,4% sull’anno.

SPX 300 Minute Chart

La serie di sette rialzi mensili consecutivi dell’indice è la più lunga dalle serie tra aprile 2017  gennaio 2018.

Il NASDAQ Composite è salito del 4% ad agosto, il terzo miglior aumento mensile dell’anno. L’indice NASDAQ 100 è salito del 4,2% nello stesso periodo. I due indici legati al tech sono saliti rispettivamente del 18,4% e del 20,9% dall’inizio del 2021.

Il Dow Jones Industrial Average ha registrato un aumento dell’1,2% sul mese, ma del 15,3% dall’inizio dell’anno.

Stress geopolitici e andamento dei titoli

Ecco i timori da tenere presente:

  • I timori sull’inflazione scattati con la ripresa dell’economia lo scorso anno non si riescono a contenere.
  • La variante Delta del COVID potrebbe mostrarsi più virulenta della versione del virus circolata nel 2020, causando un altro blocco dell’economia. (L’Ospedale Pediatrico di Seattle ha reso noto che si è verificato il decesso di un paziente a causa del virus una settimana fa).
  • Timori geopolitici, in particolare in Afghanistan ed Asia orientale.

Andamento dei titoli:

I rialzi generali registrati sui mercati riflettono i rapidi guadagni dei titoli. I rialzi dei titoli mid-cap e small-cap si sono moderati dopo il rally nel primo trimestre.

L’indice Russell 2000 ha registrato il massimo di 52 settimane il 15 marzo.

RUT 300 Minute Chart

È salito del 12,4% nel primo trimestre. L’S&P 400 mid-cap è salito del 13,1% nel primo trimestre e ha registrato un picco il 10 maggio. L’indice S&P 600 small-cap è salito del 18% nel primo trimestre e ha registrato un picco l’8 giugno.

I mercati sono stati assistiti da una serie di eventi catalizzatori: la politica attuale della Fed sui tassi di interesse bassi, il calo dei prezzi del (petrolio e l’aumento della spesa dei consumatori.

Gli utili corporate sono stati molto forti negli ultimi nove mesi, soprattutto per i titoli tech. I dieci primi titolo dell’S&P 500 rappresentano il 28% della capitalizzazione di mercato dell’indice. Sei sono titoli tech.

In teoria, la condizione dell’economia potrebbe preparare i mercati azionari a continui rialzi almeno fino alla fine dell’anno. L’azionario solitamente beneficia di tassi ultra ridotti.

La stagionalità resta un fattore

Zoom Video Communications (NASDAQ:ZM) è scesa del 16,7% a 289,50 dollari martedì, dopo aver previsto un calo della crescita nei prossimi trimestri.

Le azioni potrebbero subire un colpo se il rapporto sull’occupazione non agricola NFP di venerdì dovesse deludere. Investing.com stima che i posti di lavoro creati in agosto aumenteranno di 750.000 unità, e che il tasso di disoccupazione scenderà al 5,2% dal 5,4% del mese scorso. Un anno fa, il tasso di disoccupazione aveva raggiunto il 14,5%.

La Fed vuole vedere il numero dei libri paga salire e il tasso di disoccupazione continuare a scendere, anche se i critici di Wall Street e altrove si preoccupano che l'inflazione, partita quando la ripresa è iniziata nel 2020, potrebbe rivelarsi più difficile di quanto ci si aspetti.

I funzionari della Fed hanno minimizzato le preoccupazioni, sostenendo che la ripresa è troppo fragile per iniziare ad alzare i tassi troppo presto.

E molti investitori sono contenti dell’operato della Fed. Il discorso di Powell di venerdì è stato accolto calorosamente dai mercati. L'S&P 500, il NASDAQ e il NASDAQ 100 hanno chiuso tutti a nuovi massimi.

L'S&P 500 ha chiuso ad un nuovo record almeno una volta a settimana dalla settimana del 7 giugno. Il NASDAQ 100 ha chiuso ad un nuovo record 20 volte dall'inizio da inizio giugno e 18 volte ha chiuso al massimo di 52 settimane dall'inizio di giugno.

La storia suggerisce che più il mercato azionario dipende dai ritorni di un numero sempre minore di aziende, più sale la vulnerabilità ad un pullback.

Settembre può essere davvero molto volatile. Nel settembre 2008, l'S&P 500 è sceso del 9,1% con la Grande Recessione. I principali indici sono scesi durante lo stesso mese nel 2011 e nel 2015 e sono scesi leggermente nel 2020.

 

I perdenti e i vincenti di agosto

I migliori di agosto (almeno dell’S&P 500) sono stati:

  • Titoli finanziari, tra cui Goldman Sachs (NYSE:GS), in salita del 10,3% ad agosto.             
  • Titoli nel settore della comunicazione, tra cui Facebook (NASDAQ:FB), Alphabet (NASDAQ:GOOGL), Netflix (NASDAQ:NFLX) e Walt Disney (NYSE:DIS).
  • Titoli nel settore tech tra cui Apple (NASDAQ:AAPL), Microsoft (NASDAQ:MSFT) e NVIDIA (NASDAQ:NVDA). Apple, Microsoft, Amazon (NASDAQ:AMZN), Alphabet e Facebook hanno una capitalizzazione di mercato che supera i 1.000 miliardi.NVDA 300 Minute Chart
  • NVIDIA è in salita del 15% sul mese e del 70% sull’anno.

Tra i perdenti:

  • Materie prime, tra cui i titoli minerari come Newmont Mining (NYSE:NEM) e FMC (NYSE:FMC).
  • Consumer Discretionary, tra cui Starbucks (NASDAQ:SBUX) e Target (NYSE:TGT).
  • Industriali, tra cui General Motors (NYSE:GM) e Boeing (NYSE:BA).
  • Consumer staples, tra cui Clorox (NYSE:CLX) e McDonald's (NYSE:MCD).
  • Energetici, tra cui Halliburton (NYSE:HAL) e Chevron (NYSE:CVX).

Tra gli asset non-equity il vincitore indiscusso è il Bitcoin, che è salito del 13,2% sul mese ed ha chiuso il mese di agosto a 46.996 dollari. Che corsa! A metà aprile ha toccato il massimo di 64.788 dollari, a luglio ha perso il 54% e ha toccato 29.366 dollari il 20. Poi la crypto valuta ha visto un rimbalzo del 72% a 51.000 dollari per poi riscendere.

Forse il maggior perdente del mese non è stato un titolo, ma una materia prima: il legname. A maggio il prezzo era schizzato a $1.733,50 dollari, mentre ad agosto è sceso del 72% a 482,80 dollari.

Ultimi commenti

Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.