Questo articolo è stato scritto in esclusiva per Investing.com
Gli asset legati al rischio sono usciti malconci dal primo semestre 2022 e, all’inizio della seconda metà dell’anno, le prospettive restano cupe.
Sebbene la caccia agli affari e lo short-covering possano vedere gli indici rimbalzare un po’, qua e là, i rischi restano inclinati al ribasso. L’aumento dei tassi di interesse, il calo della fiducia di consumatori, aziende ed investitori e l’impennata dell’inflazione indicano l’arrivo di una recessione.
Ciò, ovviamente, significa che la fine degli aumenti dei tassi potrebbe arrivare prima del previsto ma, fino a quando l’inflazione non comincerà a scendere significativamente, non aspettatevi che gli investitori tornino a frotte sull’azionario. E quindi, sono più probabili altri dolori che guadagni per gli indici azionari statunitensi e globali.
In effetti, il Dow Jones ha rotto la linea di trend ribassista a breve termine, che ha infranto le speranze rialziste che il rally visto da metà giugno avesse segnato il minimo dell’anno. La grande candela bearish engulfing di martedì suggerisce che gli orsi restano fermamente al comando.
Con il Dow che ha conquistato anche il supporto nella zona 30.710-30.920, aumenta ulteriormente il rischio di una continuazione al ribasso. A meno che l’area sopra non venga riconquistata rapidamente su base di chiusura giornaliera, immagino che non sia da escludersi un nuovo minimo sull’anno.
Il prossimo grande obiettivo di ribasso è intorno a 29.570, il massimo segnato pre-pandemia. Prima importante resistenza, c’è la possibilità che questo livello possa trasformarsi in importante supporto. Ma valuteremo la probabilità di un bottom del mercato se e quando ci arriveremo.
Per ora, la cosa più importante da ricordare è che tutti gli indicatori tecnici chiave, come le medie mobili, l’azione di prezzo (massimi più bassi) e i fondamentali indicano livelli più bassi per l’indice. Come trader, mi concentrerei sul vendere sui rally, anziché aspettare il bottom.
Cercare il bottom in un contesto di aumenti dei tassi di interesse, inflazione e rallentamento dell’attività economica è molto rischioso, secondo me. Ma, se comprare sul calo è il vostro stile di trading, allora assicuratevi di bloccare rapidamente i profitti su ogni rimbalzo, fino a quando il mercato non avrà formato un chiaro segnale di bottom.