Ricevi uno sconto del 40%
🚨 Mercati volatili? Trovare le gemme nascoste per ottenere una seria sovraperformance
Trova subito azioni

Amazon resta destinato a guadagni a lungo termine malgrado macro-contesto avverso

Pubblicato 10.06.2022, 11:53
  • Il titolo Amazon ha perso circa un quarto del suo valore quest’anno
  • Malgrado il recente sell-off, gli analisti restano positivi
  • Amazon Web Services, la divisione cloud, resta in modalità di forte crescita
  • Per nuove idee di investimento, visitate InvestingPro+
  • Dopo aver perso il 30% del suo valore quest’anno, le azioni del colosso dell’e-commerce Amazon.com (NASDAQ:AMZN) sono diventate un’allettante scelta a lungo termine dal punto di vista rischio/ricompensa. AMZN, che ha operato uno stock split 20 a 1 lunedì scorso, ieri ha chiuso a 116,13 dollari.

    AMZN Weekly Chart

    La debolezza del titolo Amazon è stata, in parte, conseguenza del contesto di avversione al rischio, che sta spingendo gli investitori ad allontanarsi dai titoli tech e da altri nomi growth in un clima economico caratterizzato dall’aumento dei tassi di interesse, dal rallentamento della crescita economica, e dall’inflazione alta.

    Tuttavia, il sell-off ha raggiunto il culmine ad aprile, dopo un report sugli utili peggiore del previsto. Il colosso di Seattle ha riportato vendite salite di appena il 7% nel primo trimestre del 2022, rispetto all’espansione del 44% dello stesso periodo di un anno fa. Si tratta del tasso di crescita più lento dal tonfo delle dot-com del 2001 ed il secondo periodo consecutivo di crescita a cifra singola.

    Rating degli analisti

    Nonostante i vari rischi macroeconomici, Wall Street resta rialzista sulle prospettive della società: molti analisti citano prospettive future decisamente positive.

    In un sondaggio di Investing.com condotto su 56 analisti, 51 reputano il titolo un buy, solo uno consiglia di venderlo e quattro restano neutral. Il price target medio degli analisti implica un potenziale di rialzo di oltre il 102%.

    AMZN Consensus Estimates

    Fonte: Investing.com

    BMO Capital Markets, ribadendo Amazon come sua principale scelta, scrive in una nota di questa settimana che il colosso dell’e-commerce continuerà a:

    “trainare il passaggio secolare all’e-commerce al consumo ed ai servizi cloud aziendali”.

    E aggiunge:

    “L’ottimizzazione del lavoro è in corso e ci aspettiamo che la sovracapacità a costo fisso venga assorbita dal periodo delle vacanze. Una volta superati questi ostacoli, ci aspettiamo che la posizione di AMZN di traino al passaggio secolare all’e-commerce al consumo ed ai servizi cloud aziendali torni in prima linea”.

    La divisione Amazon Web Services, l’attività cloud dell’azienda, al momento genera la maggior parte dei profitti e continua ad essere in modalità di crescita forte. La divisione ha riportato un balzo del 37% delle vendite a 18,4 miliardi di dollari.

    In una nota della scorsa settimana, Citi ha incluso Amazon in una lista di titoli che pensa siano oversold e rappresentino delle buone occasioni di acquisto sul calo. La lista include nomi come Meta Platforms (NASDAQ:FB) ed Applied Materials (NASDAQ:AMAT), il più grande produttore al mondo di macchinari per la fabbricazione di semiconduttori. Queste società, secondo Citi, hanno meno esposizione ai macro-fattori, come inflazione e tassi di interesse più alti.

    Stock Split

    Lo stock split 20 a 1 di Amazon è un altro fattore positivo che dovrebbe avvantaggiarlo nell’attuale contesto di incertezza. Sebbene la mossa non influisca sui fondamentali della compagnia, potrebbe rendere il prezzo più allettante agli investitori retail, aumentando la domanda.

    Eric Sheridan, analista di Amazon per Goldman Sachs, scrive in una nota:

    “Pur non alterando nulla nei fondamentali, stock split simili vengono considerati una mossa favorevole agli azionisti poiché il prezzo ad azione inferiore rende le azioni più accessibili ad un pubblico di investitori più ampio”.

    Dal 1980, le società S&P 500 che hanno annunciato stock split hanno nettamente superato la performance dell’indice per tre, sei e 12 mesi dopo l’annuncio, in base ad una ricerca di Bank of America riportata da CNBC.com.

    Secondo la banca, i titoli con split sono balzati in media del 25% nei 12 mesi successivi, contro il +9% dell’S&P 500.

    Morale della favola

    Il titolo Amazon potrebbe restare sotto pressione sul breve termine per via dell’incertezza per gli utili. Ma l’appeal di investimento a lungo termine resta intatto, considerato il suo predominio nell’e-commerce e la crescita esplosiva della divisione cloud.

    ***

    Alla ricerca di nuove idee? Su InvestingPro+ potete esaminare oltre 135 mila titoli azionari per trovare i titoli con la crescita più rapida o i più sottovalutati al mondo, con dati, strumenti e dettagli professionali. Scopri di più »

Annuncio di terzi. Non è un'offerta o una raccomandazione di Investing.com. Consultare l'informativa qui o rimuovere gli annunci .

Ultimi commenti

Ma doveva andare a 4500 prima dello split secondo gu analisti?
...quando si dice fare i conti prima dell' oste.....si rischia di rifarli....con dispiacere !
nel lungo periodo saremo morti diceva Keynes
Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.