Vediamo di fare un’Analisi Ciclica sull’Indice Ftse Mib (in realtà il future) per capire i potenziali sviluppi per i prossimi giorni.
Di seguito c'è l’andamento del future Ftse Mib a partire dal minimo del 15 giugno con dati a 60 minuti aggiornati alle ore 10:00 di oggi 5 ottobre:
Il grafico è stato realizzato con il software Cycles Navigator da me ideato.
La linea verde a pallini rappresenta i prezzi del future Ftse Mib. La linea Bianca rappresenta il potenziale andamento ciclico (valido soprattutto per i tempi e per le tendenze e non per le forze (ovvero i prezzi). In basso vi sono degli Indicatori di Intensità di Forze Cicliche (ne uso circa 6-7 differenti).
Questo grafico rappresenta il Ciclo Intermedio (durata media pari a 3 mesi solari circa) - questo ciclo è partito in tempi idonei sui minimi del 15 giugno, come del resto è avvenuto per gli altri Mercati Europei e Usa. Vi è stata una discreta spinta rialzista sino al massimo del 21 luglio (vedi freccia verde in alto). Poi vi è stato un rapido indebolmento con un minimo centrale il 31 luglio (vedi freccia ciano); a seguire una fase sostanzialmente laterale, ma che ha confermato la fase di indebolimento pregressa.
A livello di tempi ciclici il minimo del 25 settembre (vedi freccia gialla) sarebbe una conclusione idonea per questo ciclo. Considerando le strutture cicliche superiori e l’incertezza generata dalla Presidenziali Usa, oltre alla situazione pandemica in evoluzione, per tutto ottobre si potrebbe navigare entro una lateralità con il minimo del 25 settembre a fare da supporto di decisa rilevanza.
Chiaramente eventi esogeni sui mercati (vedi la notizia di oggi delle positività al Covid del Presidente Usa) potrebbero portare ad eventuali discese sotto i minimi del 25 settembre. Ciò condurrebbe a differenti strutture cicliche, che saranno legate ai tempi e alle forme nella fase in cui eventualmente ciò accadrà; pertanto è inutile parlarne ora.
Giusto per dare qualche riferimento di prezzo riferito all’Indice e non al Future (che io chiamo “livelli critici” e non sono veri target price) una fase di leggero recupero potrebbe riportare verso 19250-19500-19800-20000; una maggiore intensità potrebbe condurre sino a 20500, che per ora pongo come limite al rialzo.
Dal lato opposto, una correzione potrebbe riportare a 18550/18500; valori inferiori (confermati dalla chiusura di giornata) porterebbero ad una differente struttura ciclica e si potrebbe proseguire verso 18300 e 18000. Oltre abbiamo 17750 e 17500 che per ora pongo come limite ad una fase di debolezza.
Ricordo che per quanto ci siano delle strutture cicliche all’interno dei mercati finanziari queste non sono e non possono essere esattamente regolari. Pertanto l’analisi svolta (come tutta l’analisi tecnica) non può che essere di tipo probabilistico, nel rispetto di una serie di regole che l’Analisi Ciclica prevede.