Vediamo di fare un’Analisi Ciclica sull’Indice S&P500 (in realtà il future miniS&P500) per capire i potenziali sviluppi per i prossimi giorni.
Osserviamo l’andamento del miniS&P500 a partire dal minimo del 27 ottobre, con dati a 60 minuti aggiornati alle ore 14:40 di oggi 12 gennaio:
Il grafico è stato realizzato con il software Cycles Navigator da me ideato.
La linea verde a pallini rappresenta i prezzi del future sul miniS&P500. La linea Bianca rappresenta il potenziale andamento ciclico (valido soprattutto per i tempi e per le tendenze e non per le forze- ovvero i prezzi). La linea Gialla in basso è un indicatore di Intensità di Forze Cicliche (ne uso circa 6-7 differenti).
Questo grafico rappresenta il Ciclo Intermedio (durata media pari a 3 mesi circa) - questo ciclo è partito sul minimo del 27 ottobre, come del resto per i principali mercati Usa ed Europei. Il Ciclo ha avuto una buona fase rialzista sino al minimo (solo accennato) del 28 novembre (vedi freccia rossa) dove è iniziato il 2° sotto-Ciclo Mensile. Questo sotto-Ciclo ha avuto una forza iniziale ma da circa il 18 dicembre si muove entro un trading range; il sotto-Ciclo è poi terminato sul minimo del 5 gennaio 2024 (vedi freccia verde) ed ha una leggerissima forza.
Si potrebbe procedere a prevalenza rialzista sino a circa il 18 gennaio (vedi ellisse gialla); poi sarebbe più “naturale” una fase di perdita di forza con un indebolimento verso fine mese, per andare a fine la prima settimana di febbraio.
Solo eventuali salite oltre certi livelli che indico più sotto, potrebbero mutare lo scenario ciclico.
Segnalo che la correlazione tra i prezzi (linea verde) e l’andamento ciclico potenziale (linea bianca) è attualmente dell’83%.
Giusto per dare qualche riferimento di prezzo (che io chiamo “livelli critici” e non sono veri target price) una fase di ulteriore prevalenza rialzista potrebbe portare verso nuovi massimi a 4850-4900 e sino a 4950 punti che per ora pongo come limite. Valori superiori potrebbero mutare la struttura del ciclo.
Dal lato opposto una fase di leggera correzione potrebbe portare verso 4760-4700 punti. Valori inferiore verso 4650 e 4600 punti confermerebbero l’ingresso in una fase di debolezza ciclica e si potrebbe procedere verso 4500 punti che per ora pongo come limite.
Ricordo che per quanto ci siano delle strutture cicliche all’interno dei mercati finanziari queste non sono e non possono essere esattamente regolari. Pertanto l’analisi svolta (come tutta l’analisi tecnica) non può che essere di tipo probabilistico, nel rispetto di una serie di regole che l’Analisi Ciclica prevede.