Vediamo di fare un’Analisi Ciclica sul cambio Eur/Usd per capire i potenziali sviluppi per i prossimi giorni.
Analizziamo l’andamento dell’Eurodollaro (in realtà il future sull’Eurodollaro) a partire dal minimo del 31 marzo 2021, con dati a 60 minuti ed aggiornati alle ore 11:00 di oggi 28 maggio:
Il grafico è stato realizzato con il software Cycles Navigator da me ideato.
La linea verde a pallini rappresenta i prezzi del future Eurodollaro di cui considero solo i valori tra le ore 8 e le 22 per ragioni Intermarket. La linea Bianca rappresenta il potenziale andamento ciclico (valido soprattutto per i tempi e per le tendenze e non per le forze- ovvero i prezzi). La linea Gialla in basso è un indicatore di Intensità di Forze Cicliche (ne uso circa 6 differenti).
Questo grafico rappresenta il Ciclo Trimestrale o Intermedio (durata media intorno a 3 mesi solari) che è partito sui minimi del 31 marzo. La struttura rimane in buona forza rialzista con una serie di massimi e minimi crescenti. Sembra vi sia una divisione in sotto-Cicli Mensili con il 1° terminato sul minimo del 5 maggio (vedi freccia rossa), mentre si attende la fine del 2° Mensile intorno al 9 giugno (vedi freccia verde).
In generale la struttura rialzista potrebbe rimanere in atto sino a circa il 15-16 giugno (vedi ellisse gialla) o poco oltre. Poi si potrebbe avere una fase di transizione, che successivamente porti verso la parte debole del ciclo, ma per ora è prematuro parlarne.
Da sottolineare che l’andamento ciclico prospettico (linea bianca) ha attualmente una correlazione con i prezzi (linea verde) di oltre l’80%.
Giusto per dare qualche riferimento di prezzo riferito al valore sul Forex (che io chiamo “livelli critici” e non sono veri target price) una fase di ulteriore prevalenza rialzista potrebbe portare a 1,2230- ed i recenti massimi ciclici di 1,2265, oltre c’è 1,2300 e ci sarebbe anche tempo ciclico per arrivare ai massimi annuali di 1,2350. Difficile ora dire se vi sarà energia per arrivare a nuovi massimi e quindi almeno a 1,2400, che ricordo sarebbero valori che non si vedono dall’aprile 2018.
Dal lato opposto vi possono essere leggere correzioni con valori verso 1,2160-1,2130-1,2100. Valori verso 1,2050 ci direbbero che il ciclo Intermedio ha esaurito la sua forza e che si potrebbe entrare in una fase senza direzionalità.
Ricordo che per quanto ci siano delle strutture cicliche all’interno dei mercati finanziari queste non sono e non possono essere esattamente regolari. Pertanto l’analisi svolta (come tutta l’analisi tecnica) non può che essere di tipo probabilistico, nel rispetto di una serie di regole che l’Analisi Ciclica prevede.