Vediamo di fare un’Analisi Ciclica sull’Indice Nasdaq100 (in realtà il future miniNasdaq100) per capire i potenziali sviluppi per i prossimi giorni.
Vediamo l’andamento del miniNasdaq100 a partire dal minimo del 4 marzo, con dati a 60 minuti aggiornati alle ore 15:00 di oggi 30 aprile:
Il grafico è stato realizzato con il software Cycles Navigator da me ideato.
La linea verde a pallini rappresenta i prezzi del future sul miniNasdaq100. La linea Bianca rappresenta il potenziale andamento ciclico (valido soprattutto per i tempi e per le tendenze e non per le forze- ovvero i prezzi). La linea Gialla in basso è un indicatore di Intensità di Forze Cicliche (ne uso circa 6-7 differenti).
Questo grafico rappresenta il Ciclo Mensile (durata media pari a 3 mesi solari circa) - questo ciclo è partito sui minimi del 4 marzo ed ha avuto una buona forza sino all’area di massimo formatasi dal 14 aprile (vedi freccia verde) e che tutt’ora è in essere. Va detto che il minimo poco pronunciato del 20 aprile (vedi freccia rossa) sarebbe quello di metà ciclo. Il Nasdaq avrebbe tempo per esprimere ancora forza sino a circa il 12 maggio (vedi ellisse gialla) ma non è detto che abbia l’energia per fare nuovi massimi. Soprattutto dopo il 21 maggio (vedi freccia ciano) è attesa una fase correttiva che porti a fine ciclo entro il 4 giugno.
Eventuali discese sotto il minimo del 14 aprile, con la conferma della chiusura di giornata, ci direbbero che il ciclo entra anticipatamente nella sua fase correttiva.
Giusto per dare qualche riferimento di prezzo (che io chiamo “livelli critici” e non sono veri target price) una fase di ulteriore prevalenza rialzista potrebbe riportare verso 13950 e 14060; oltre abbiamo 14150-14250 che per ora pongo come limite.
Dal lato opposto una leggera correzione potrebbe portare verso 13760-13700. Valori inferiori, confermati dalla chiusura di giornata, ci direbbero di un ciclo che perde forza. Oltre abbiamo 13600-13500 e poi sino a 13420-13350, che per ora pongo come limite.
Ricordo che per quanto ci siano delle strutture cicliche all’interno dei mercati finanziari queste non sono e non possono essere esattamente regolari. Pertanto l’analisi svolta (come tutta l’analisi tecnica) non può che essere di tipo probabilistico, nel rispetto di una serie di regole che l’Analisi Ciclica prevede.