La tenuta del supporto a 19500 in presenza di una fase di ipervenduto e divergenza con l’oscillatore consente al Ftse Mib di riportarsi al di sopra del livello anche psicologico di 20000.
Lo scenario si presenta incerto a causa anche delle oscillazioni dello spread Btp- Bund, atteso in ulteriore allargamento nel corso dell’estate, che ha impatto poi sia sul sistema bancario sia sulla credibilità del paese Italia che in ogni caso rimane al traino degli altri mercati. Dopo una discesa di oltre 2000 punti dai massimi di periodo registrati a metà aprile a 22000, la tenuta del supporto a 19500 lascia intendere un rimbalzo delle contrattazioni almeno fino a 20500, all’interno di un movimento ancora caratterizzato da debolezza.
Il superamento di questo livello e di quello più importante a 21150 saranno dei segnali positivi riproponendo nuovamente le contrattazioni verso 22000/250, ultimo baluardo prima di quota 24000, parte alta del range 12000 – 24000 che sta caratterizzando il nostro indice da 10 anni a questa parte. Discese al di sotto del supporto chiave a 19250/300 invece indicheranno la presenza di una fase di incertezza anche politica spingendo nuovamente i corsi verso l’area 18000.