Le catene di prodotti e materiali per la casa Home Depot (NYSE:HD) e Lowe’s (NYSE:LOW) hanno visto un aumento delle vendite durante la pandemia. Con i lockdown che hanno costretto gran parte degli americani a restare a casa, molti hanno deciso di investire nei lavori in casa, come la realizzazione di giardini, la creazione di uffici a casa e i lavori nei seminterrati.
Questo trend dovrebbe continuare ora che verranno rilasciati gli utili del quarto trimestre. Effettivamente, con i prezzi delle case in salita e i tassi di interesse a livelli estremamente bassi, questo slancio positivo dovrebbe continuare fino al resto dell’anno.
Nonostante le perdite di posti di lavoro e le chiusure di tante aziende a causa delle conseguenze del distanziamento sociale, le vendite di case sono salite negli USA, in quanto molti hanno deciso di spostarsi in periferia per avere più spazio per la famiglia, per la didattica a distanza e per lavorare da casa. Questo trend ha spinto entrambe le aziende in quanto i proprietari sono inclini a spendere di più nelle ristrutturazioni rispetto agli affittuari.
Home Depot rilascerà gli utili domani, 23 febbraio prima dell’apertura dei mercati. Gli analisti si aspettano un utili per azione da 2,61 dollari su vendite da 30,54 miliardi di dollari.
Lowe’s rilascerà gli utili mercoledì 24 febbraio prima dell’apertura dei mercati. Il report potrebbe mostrare un aumento delle vendite a 19,37 miliardi e degli utili per azione da 1,2 dollari.
Le vendite presso i punti vendita, un dato importante, sono schizzate del 25% per Home Depot nei trimestri di agosto e novembre. Lowe’s, al contrario, ha prodotto rispettivamente una crescita delle vendite del 30% e del 23% per gli stessi periodi.
Con questa forte performance, gli investitori ora si stanno concentrando di più sulla spesa delle due catene, che potrebbero colpire i margini nonostante l’aumento delle vendite. Per HD, i costi delle vendite sono in salita del 24% rispetto allo scorso anno durante il 3° trimestre, in quanto la catena con sede ad Atlanta ha speso di più per dispositivi di protezione e per la pulizia costante dei punti vendita.
Anche Lowe’s a novembre ha riferito agli investitori che si prevede un dato piatto per il reddito operativo come percentuale delle vendite - o margine di profitto - nel 4° trimestre, a causa degli investimenti nella catena di distribuzione e delle spese legate alla pandemia.
Divergenza con le azioni
Con l’escalation della pressione dei costi, gli investitori sembrano più fiduciosi verso le azioni Lowe’s rispetto a quelle del rivale Home Depot. Negli ultimi tre mesi, il titolo di Lowe’s è schizzato più del 18%, mentre HD ha guadagnato poco più del 3% nello stesso periodo.
Un possibile motivo per l’outperformance di Lowe’s potrebbe essere la maggiore esposizione ai clienti professionali, come imprese di costruzioni e simili, che potrebbero fornire una spinta maggiore quando la pandemia sarà sotto controllo e i proprietari delle case saranno più disposti a far entrare degli operai in casa che si occupino dei lavori.
Per recuperare, nell’ultimo trimestre, HD ha annunciato l’acquisizione dell’azienda di materiali edili HD Supply Holdings (NASDAQ:HDS): una mossa che riunisce le due aziende dopo la divisione di oltre dieci anni fa.
L’AD Craig Menear ha dichiarato che l’acquisizione riporterà l’azienda nel mercato molto frammentato delle riparazioni e dei lavori che vale 55 miliardi di dollari.
Morale della favola
Per quanto riguarda la crescita del capitale, è chiaro che LOW sia andato meglio di HD negli ultimi cinque anni. Home Depot, d’altro canto, offre un rendimento del 3% rispetto al payout di Lowe’s dell’1,39%, oltre al posizionamento nei mercati urbani che dovrebbe portare un forte rimbalzo nel mondo post-pandemia.