- Pubblicazione del report sugli utili del primo trimestre 2021 oggi, martedì 20 aprile, dopo la chiusura dei mercati
- Previsioni sulle entrate: 7,14 miliardi di dollari
- Previsioni utili per azione: 2,97 dollari
Di questi tempi, sta diventando difficile per il colosso dello streaming, Netflix (NASDAQ:NASDAQ:NFLX), entusiasmare gli investitori, dopo un 2020 da record. Mentre il titolo registra una performance inferiore al mercato nel 2021, la concorrenza aumenta, ponendo un punto interrogativo sulla crescita futura della società con sede a Los Gatos, California.
Quando il fornitore di servizi di intrattenimento su abbonamento pubblicherà i suoi risultati del primo trimestre 2021 nel corso della giornata, gli investitori cercheranno solide prove del fatto che non abbia incontrato una pietra d’inciampo lungo la strada della crescita. E vorranno la conferma che Netflix resta ben posizionato a difendere il suo predominio.
Grafico settimanale NFLX sui 12 mesi precedenti (TTM)
Il titolo di Netflix ieri ha chiuso a 554,44 dollari, con una performance quasi piatta sul 2021 finora, dopo l’impennata del 67% dell’anno scorso. L’indice NASDAQ legato al settore tech ha visto un balzo di circa l’8% quest’anno.
Nonostante questi timori, ci sono ancora molte ragioni per restare positivi su Netflix e continuare a tenersi il suo titolo. La crescita esplosiva degli abbonati lo scorso anno ha confermato l’appeal a lungo termine della società.
Inoltre, Netflix non è più una società che compra la crescita tramite quantità eccessive di debiti. Era una grossa preoccupazione fino a poco tempo fa. Molti analisti scettici una volta la usavano per giustificare le loro ipotesi ribassiste, in quanto la società prendeva in prestito miliardi di dollari per finanziare le spese per i nuovi programmi.
Ad esempio, nel 2019 ha registrato flussi di cassa disponibili negativi di 3,3 miliardi di dollari, il debito più alto che la società abbia mai visto. Da allora, tuttavia, ha voltato pagina. I flussi di cassa disponibili saranno quasi in pareggio nel 2021, secondo le ultime stime di Netflix, con il servizio che avrà molto spazio di manovra per spendere su nuove programmazioni e marketing.
Espansione globale in piena attività
Con questa leva, inoltre, non sembra che la concorrenza rappresenti ancora una seria minaccia per Netflix ed i suoi piani di crescita. Grazie allo stare a casa dovuto alla pandemia, NFLX ha aggiunto la cifra record di 36,6 milioni di clienti entro la fine dello scorso anno.
E questo nonostante molte nuove società abbiano debuttato nell’arena dello streaming. La più grande tra queste è stata Disney (NYSE:DIS), che ha aggiunto 87 milioni di utenti paganti alla sua offerta Disney+ nel periodo. Questa crescita parallela suggerisce che la torta dello streaming è abbastanza grande da consentire a molti operatori di averne una fetta.
Per Netflix, il vantaggio maggiore è rappresentato dalla sua vasta portata globale, in espansione, e dalla varietà dei suoi contenuti. Sebbene il suo mercato nordamericano stia mostrando segni di saturazione, Netflix continua a prosperare in Europa ed America Latina, dove sta ottenendo la maggior parte dei nuovi clienti.
Ora più del 60% dei clienti si trova al di fuori di USA e Canada e l’83% dei nuovi abbonati del 2020 arriva dall’estero. L’Europa ha fornito il 41% dei nuovi clienti (quasi 15 milioni di persone), mentre l’Asia ne ha aggiunti 9,3 milioni, piazzandosi al secondo posto, in base ai dati di Bloomberg.
Netflix sta avendo successo in questi mercati globali creando contenuti che piacciono al pubblico locale. “Lupin”, una serie poliziesca francese con Omar Sy, ad esempio, è diventata il secondo maggiore debutto nella storia della società: è stata vista da 70 milioni di famiglie nei suoi primi 28 giorni sulla piattaforma. Questa varietà di programmi disponibili è ciò che aiuterà Netflix a continuare a crescere, sia in patria che all’estero, a dispetto della concorrenza in aumento.
Morale della favola
Non sorprenderebbe vedere un certo rallentamento nella crescita degli abbonati di Netflix, man mano che la domanda innescata dalla pandemia gradualmente si ridurrà nel 2021. Ma la società continua a tenere in pugno il proprio destino, crescendo sui mercati internazionali ed offrendo una serie di contenuti che resta impareggiabile. Questa forza rende il titolo di Netflix, oltre che allettante, un ottimo investimento da conservare nei portafogli a lungo termine.