Apple - Record in vista: 4.000 miliardi di dollari di capitalizzazione di mercato

Apple (NASDAQ:AAPL) è in procinto di raggiungere un'altra pietra miliare: una capitalizzazione di mercato di 4.000 miliardi di dollari USA. Come riporta Futurezone, l'azienda potrebbe entrare nuovamente nella storia perché sarebbe la prima al mondo a raggiungere questo traguardo. In precedenza, Apple era stata pioniera nel superare le soglie di uno, due e tre trilioni di dollari, assicurandosi un posto tra le leggende del mercato azionario.
 
Apple prende le distanze dalla concorrenza
 
Giovedì 26 dicembre 2020, le azioni Apple hanno toccato un nuovo massimo storico di 260,10 dollari USA, mancando di poco i 265 dollari USA necessari all'azienda per superare la soglia dei 4.000 miliardi di dollari USA. Ne è seguita una correzione che ha fatto scendere il prezzo delle azioni a 229,72 dollari. Attualmente sono scambiate a poco meno di 240 dollari. Manca solo l'11% circa, ovvero circa 25 dollari, per raggiungere lo storico traguardo.
 
Funzionerà ora o la correzione si protrarrà ancora per un po'? Potete saperne di più sul nostro sito web o sul nostro canale YouTube.
 
La concorrenza è chiaramente in ritardo rispetto ad Apple: Nvidia è la seconda azienda di maggior valore al mondo con una valutazione di 3,36 trilioni di dollari. Microsoft (NASDAQ:MSFT), che all'inizio dell'anno era ancora davanti ad Apple, non è riuscita a tenere il passo e attualmente si trova a 3,2 trilioni di dollari. Amazon (NASDAQ:AMZN) e Alphabet (NASDAQ:GOOGL) sono in ritardo con circa 2,4 trilioni di dollari ciascuno.
 
Due fattori chiave per il successo di Apple
 
Secondo Reuters, sono due le ragioni principali del recente aumento del prezzo delle azioni Apple:
 
L'intelligenza artificiale (AI):
 
Gli investitori ripongono grandi speranze nei progressi di Apple nel campo dell'intelligenza artificiale. Sebbene l'azienda sia entrata in questo mercato più tardi rispetto a concorrenti come Microsoft e Alphabet, gli analisti vedono un grande potenziale nell'interazione tra l'IA e l'ecosistema esistente di Apple. L'introduzione di funzioni AI generative e l'espansione geografica potrebbero generare una crescita significativa delle vendite nel lungo periodo. Il mercato degli iPhone, in particolare, è destinato a guadagnare ulteriore slancio grazie all'integrazione della “Apple Intelligence”. Morgan Stanley (NYSE:MS) classifica Apple come una delle aziende tecnologiche più promettenti per il 2025.
 
Performance stabile nonostante le sfide:
 
Nonostante la domanda contenuta per l'attuale iPhone 16, Apple sta dimostrando una notevole stabilità. L'azienda prevede una crescita moderata delle vendite per il primo trimestre finanziario, che inizierà il 1° ottobre. Tuttavia, gli esperti del gruppo finanziario LSEG prevedono un aumento significativo delle vendite di iPhone nel 2025, che dovrebbe fornire un'ulteriore spinta.
 
Quattromila miliardi: solo una questione di tempo
 
La domanda non è più se Apple raggiungerà il traguardo dei quattro trilioni, ma quando. Con un aumento del prezzo delle azioni di circa il 40% nel 2024 e prospettive ottimistiche per i prossimi anni, un nuovo record è dietro l'angolo. La combinazione di hardware potente, una chiara strategia di intelligenza artificiale e vendite stabili consolida la posizione di Apple come azienda di maggior valore al mondo. Allo stesso tempo, Apple si assicura un ruolo chiave nel mercato tecnologico del futuro e stabilisce nuovi standard in borsa.
 
Per noi, quindi, rimane una componente fissa del nostro portafoglio con una ponderazione elevata. Aumenteremo a breve la nostra partecipazione, poiché siamo convinti che Apple abbia ancora una crescita significativa davanti a sé, anche se molti ritengono che il titolo sia già troppo caro. Sarà troppo caro solo quando nessuno lo comprerà più. Ma noi non ci crediamo.
 
Disclaimer/avvertimento sul rischio:
Gli articoli qui proposti sono solo a scopo informativo e non costituiscono raccomandazioni di acquisto o vendita. Non devono essere intesi né esplicitamente né implicitamente come una garanzia di un determinato andamento dei prezzi degli strumenti finanziari citati o come un invito all'azione. L'acquisto di titoli comporta rischi che possono portare alla perdita totale del capitale investito. Le informazioni non sostituiscono la consulenza di un esperto in materia di investimenti, adeguata alle esigenze individuali. Non si assume alcuna responsabilità o garanzia per l'attualità, la correttezza, l'adeguatezza e la completezza delle informazioni fornite o per le perdite finanziarie, né espressamente né implicitamente. Non si tratta espressamente di analisi finanziarie, ma di testi giornalistici. I lettori che prendono decisioni di investimento o effettuano transazioni sulla base delle informazioni qui fornite lo fanno a proprio rischio e pericolo. Gli autori possono detenere titoli delle società/titoli/azioni trattate al momento della pubblicazione e pertanto può sussistere un conflitto di interessi.