Bank of America (NYSE:BAC): LORO guadagnano OGNI GIORNO dal TRADING INTRADAY sui Mercati
Circa 3 mesi fa ho realizzato un video che ha raccolto parecchio interesse sul nostro canale youtube, dove avevo mostrato alcuni report strettamente lagati proprio al trading intraday realizzato all’interno delle principali banche d’affari, mostrando i loro risultati relativi sia all’anno 2021 che all’anno 2022
Signori i risultati erano veramente ma veramente sorprendenti, per chi si fosse perso quel video, andiamoli a rivedere velocemente assieme, nello specifico
Nel corso del 2022, sono state registrate entrate positive relative alle negoziazioni per il 99% dei giorni di negoziazione, (praticamente hanno guadagnato quasi tutti i giorni) ma è qui che arriva il bello, di questo 99% il 90% erano negoziazioni giornaliere (con negoziazioni giornaliere intendiamo, operazioni aperte e chiuse in giornata )
Quindi un primo mito da sfatare che si sente spesso in giro nel web, chi fa davvero i soldi con il trading li fa facendo trading di posizione o multiday.
Questi dati mostrano che dall’altra parte, dentro i desk delle principali banche d’affari, bank of america, jpmorgan, goldman sachs, morgan stanley, ci stanno trader (persone, come me, come voi, come noi) che giornalmente riescono a tirar fuori profitti attraverso atti speculativi sui mercati finanziari ed a differenza di trader di posizione in questo caso non si espongono pesantemente ai potenziali rischi overnight.
Infatti questi dati mostrano che la maggioranza delle proprie posizioni nei trading desk vengono chiuse entro la giornata.
Se guardassimo al 2021, istogrammi in grigio per intederci, le % variano leggermente in difetto, hanno preso qualche stop loss in piu, ma stiamo ampiamente sopra il 90% di giornate di trading chiuse in profitto.
Guarda il video qui sotto per visualizzare tutti i grafici e risultati
In diretta analizziamo scenari e grafici di indici quali: Ftse Mib, Dax, Eurostoxx, Nasdaq e S&P 500 oltre a petrolio, oro, EUR/USD, Bitcoin e titoli azionari come UniCredit (BIT:CRDI) (BIT:CRDI) (BIT:CRDI) (BIT:CRDI) (BIT:CRDI) (BIT:CRDI) (BIT:CRDI), Intesa Sanpaolo (BIT:ISP) (BIT:ISP) (BIT:ISP) (BIT:ISP) (BIT:ISP) (BIT:ISP) (BIT:ISP), Enel (BIT:ENEI) (BIT:ENEI) (BIT:ENEI) (BIT:ENEI) (BIT:ENEI) (BIT:ENEI) (BIT:ENEI) ed Eni (BIT:ENI) (BIT:ENI) (BIT:ENI) (BIT:ENI) (BIT:ENI) (BIT:ENI) (BIT:ENI)