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Bed Bath & Beyond: il rally di un “meme stock” può durare sul mercato attuale?

Pubblicato 17.08.2022, 11:33
BBBYQ
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GME
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AMC
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HKD
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HOOD
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  • Titoli come BBBY non hanno fondamentali a supporto dell’enorme balzo del prezzo delle loro azioni
  • Con le condizioni monetarie che si inaspriscono e senza soldi di stimolo, non c’è abbastanza liquidità in circolazione
  • Ci sono forti motivi per credere che il recente rally dei titoli “meme” avrà vita breve
  • Con il mercato che mostra segnali di ripresa dopo il tonfo del primo semestre, anche i cosiddetti “meme stock” sembrano tornare di moda.

    Bed Bath & Beyond Inc (NASDAQ:BBBY), uno dei meme stock più gettonati su forum come WallStreetBets, è schizzato di oltre il 400% nel mese scorso. Al momento della scrittura, il titolo segna un’impennata di circa il 55% sulla giornata. BBBY Weekly Chart

    Allo stesso modo, AMC Entertainment Holdings Inc (NYSE:AMC), la catena di cinema, segna un rimbalzo di circa il 60% sugli ultimi 30 giorni.

    Il fenomeno dei titoli meme è iniziato durante la pandemia, quando un gruppetto di investitori sul forum WallStreetBets di Reddit ha cominciato a far salire le azioni di società vulnerabili e molto shortate, come GameStop (NYSE:GME). La mossa è stata definita una short squeeze. Avviene quando un titolo su cui gli investitori istituzionali scommettono contro comincia a schizzare alle stelle, costringendo gli short seller a ricomprare per coprire le perdite.

    Condizioni monetarie tese

    Malgrado la robusta ripresa di questi nomi questo mese, ci sono molti motivi per credere che questo rally avrà vita breve e che gli investitori retail debbano restarne alla larga. Quindi, se state entrando ora in questo trade, sperando di fare soldi facili, vi consiglio di pensarci due volte. E, se avete già investito, è un momento eccellente per vendere e racimolare qualche profitto.

    Innanzitutto, la Federal Reserve resta nel bel mezzo del suo ciclo di inasprimento monetario più aggressivo da decenni. Questo significa che c’è poco denaro economico a disposizione stavolta e dunque meno liquidità per rally come quello che abbiamo visto l’anno scorso.

    Inoltre, alcuni dei recenti rally degli investimenti speculativi si sono già spenti. Le American depositary receipt di AMTD Digital Inc (NYSE:HKD), una società fintech asiatica poco conosciuta che ha fatto furore tra i singoli investitori, venerdì hanno chiuso a circa 192 dollari dopo essere schizzate al picco di 1.679 dollari meno di due settimane prima.

    Altro segnale che l’attuale rally dei meme stock sia superficiale è il fatto che le azioni di Robinhood Markets Inc (NASDAQ:HOOD), molto scambiate, siano crollate di circa l’80% nello scorso anno, segnale che gli investitori esperti non si aspettano un ritorno dell’attività retail che potrebbe supportare i meme stock nell’immediato.

    I mercati, malgrado i recenti guadagni, sono ancora in ribasso sull’anno. L’investitore retail medio registra una perdita del 21% quest’anno, secondo le stime di Vanda Research citate dal Wall Street Journal.

    Infine, titoli come BBBY non hanno ragioni fondamentali per salire come stanno facendo. In effetti, sono tra i peggiori titoli su cui scommettere nel mercato attuale.

    Il distributore in difficoltà sta bruciando velocemente denaro ed ha un tale disperato bisogno di fondi da rivolgersi a finanziatori privati. La società aveva circa 108 milioni di dollari di liquidità ed equivalenti a fine maggio, in calo dagli 1,1 miliardi di dollari dell’anno prima.

    Ecco perché praticamente nessuno degli analisti intervistati da Investing.com consiglia di possedere il titolo.BBBY Consensus Estimates

    Fonte: Investing.com

    Loop Capital, ribadendo il rating “sell” ed il price target di un dollaro su BBBY, in una recente nota scrive che i nuovi finanziamenti saranno costosi e non faranno molta differenza per la compagnia.

    Morale della favola

    Il fenomeno dei meme stock sembra destinato a durare, grazie all’influenza dei social.

    Tuttavia, se si comprende il gioco e si vuole avere successo sul lungo periodo, bisognerebbe sempre evitare di essere gli ultimi a possedere un asset senza valore.

    Nota: L’autore non possiede azioni delle società menzionate nell’articolo.

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