OraFinanza - Momento che si conferma difficile per Apple (NASDAQ:AAPL) in Cina dove la casa di Cupertino ha visto crollare le sue vendite nel quarto trimestre, continuando a perdere terreno nei confronti della concorrenza.
Dati forniti oggi dalla società di ricerca Canalys mostrano come le vendite degli smartphone con la Mela siano diminuite del 25% nell’ultimo periodo del 2024, mentre quelle di Huawei siano aumentate del 24%. La società statunitense resiste ancora in testa per numero di cellulari spediti nel periodo, con 13,1 milioni di unità consegnate rispetto ai 12,9 milioni di Huawei, e una quota di mercato per Apple del 17%.
Scende al terzo posto, invece, la quota di mercato detenuta da Cupertino nell’intero anno, ridottasi al 15% e preceduta da Vivo (17%) e Huawei (16%), a seguito di una diminuzione del 17%: si è trattato del maggior calo annuale delle vendite di Apple in Cina, arrivato dopo una contrazione riscontrata in tutti e quattro i trimestri.
Questi dati “segnano la peggiore performance annuale di Apple in Cina", sottolinea Toby Zhu, analista di Canalys, spiegando che "la posizione di mercato premium di Apple deve affrontare molteplici sfide: i continui lanci di nuovi prodotti da parte di Huawei, la proliferazione di telefoni pieghevoli nazionali nei segmenti di prezzo elevati e i marchi Android come Xiaomi (HK:1810) e Vivo che stanno fidelizzando i consumatori grazie alle innovazioni tecnologiche".Tra le ragioni della diminuzione della competitività di Apple c’è anche l’assenza di funzionalità di Intelligenza Artificiale negli ultimi iPhone venduti nel Pase, dove ChatGPT non è disponibile.
Inoltre, Apple arrivava da un periodo positivo di quattro anni caratterizzati da una crescita costante grazie alla decisione degli USA di inserire Huawei in un elenco di entità nel 2019, limitandone l'accesso alla tecnologia statunitense. Huawei, però, è tornata prepotentemente nel segmento premium dall'agosto del 2023, quando ha lanciato nuovi telefoni con chipset di produzione locale.
Il calo della società fondata da Steve Jobs risulta in controtendenza rispetto all’andamento complessivo del mercato cinese, dove le spedizioni di smartphone nel quarto trimestre risultano in aumento del 5% (77,4 milioni di unità) rispetto all’anno scorso e del 4% prendendo in dato annuale (285 milioni di unità).
Canalys ha attribuito questa crescita a investimenti strategici, innovazione tecnologica e sussidi governativi, che hanno contribuito a stimolare la domanda in tutti i segmenti di prezzo.
A Wall Street le azioni Apple hanno chiuso la seduta di ieri con una crescita dell’1,97%, per poi continuare a guadagnare (+0,26%) nelle contrattazioni afterhours, chiudendo a 238 dollari.
In questo inizio di 2024 il titolo della società con sede a Cupertino sta perdendo oltre il 2%, sottoperformando l’andamento del Nasdaq (-0,50%), mentre il bilancio risulta positivo prendendo in esame la sua performance degli ultimi 6 (+1,50%) e 12 mesi (+29%).