Articolo scritto in esclusiva per Investing.com.
- Nuovi massimi del Bitcoin del 10 novembre, un segnale di un’altra correzione
- L’Ethereum ha seguito lo stesso pattern
- Non è la prima volta per i leader
- Le forti oscillazioni dei prezzi creano opportunità
- Si avvicina la fine dell’anno; gli entusiasti dl Bitcoin vedono il livello dei 100.000 dollari
Nuovi massimi del Bitcoin del 10 novembre, un segnale di un’altra correzione
Il 10 novembre, la principale criptovaluta è schizzata al nuovo massimo di 69.355 dollari sul contratto di novembre dei future CME. La spinta verso un nuovo picco ha visto gli acquirenti esaurirsi ed il prezzo ha ripreso a scendere.
Fonte: CQG
Come mostra il grafico giornaliero, i future del Bitcoin sono schizzati ad un nuovo massimo il 10 novembre e hanno chiuso la seduta al di sotto del minimo del giorno precedente. Il pattern di inversione ribassista sul grafico giornaliero ha portato ad un aumento delle vendite. Questo ha fatto registrare al prezzo un minimo di 53.625 la scorsa settimana, con una correzione del 22,7%.
Il Bitcoin è entrato in un altro pattern di inversione ribassista venerdì 26 novembre.
L’Ethereum ha seguito lo stesso pattern
La seconda cripto ha seguito il Bitcoin a ruota.
Fonte: CQG
I future Ether sono scesi dal nuovo picco di 4.902,75 del 10 novembre ed hanno toccato il minimo di 3.920,00 dollari la scorsa settimana, il 26 novembre. Il calo del 20% è giunto perché i future Ether sono entrati nello stesso pattern di inversione il 10 ed il 26 novembre.
Non è la prima volta per i leader
Negli ultimi anni, i nuovi eventi hanno spinto i valori delle cripto a massimi più elevate ogni volta che un prodotto o una notizia ha fatto crescere il mercato dei token. Il primo esempio è del 2017, quando il CME ha presentato i future dei Bitcoin.
Fonte: CQG
Il grafico mensile mostra il superamento dei 20.000 dollari a token e la correzione a poco più di 3.000 dollari che ne seguì. Ad aprile 2021, la quotazione in borsa di Coinbase (NASDAQ:COIN) sul NASDAQ, che ha reso le cripto più accessibili, ha spinto il prezzo verso i 65.000 per la prima volta.
Il Bitcoin è sceso al livello di 28.800 a giugno, sulla scia di un nuovo massimo. I future Ethereum sono saliti ad un massimo di 4.406,50 a maggio, per poi crollare a 1.697,75 a giugno dopo che entrambe le cripto hanno visto dimezzare il loro valore.
L’inversione ribassista e la recente price action ci dice che potrebbe arrivare anche una correzione più profonda nelle prossime settimane e per la fine dell’anno.
Le grandi oscillazioni di prezzo creano delle opportunità
Le forti oscillazioni dei prezzi spaventano gli investitori. Nei giorni più volatile le offerte tendono a sparire. Tuttavia, questo clima rappresenta un paradiso di opportunità per quei trader capaci di captare i mercati volatili.
Bitcoin ed Ethereum hanno la massa critica che permette le attività di scambio. Alla fine della scorsa settimana, il Bitcoin ha toccato il livello di 54.460 con una capitalizzazione di mercato da 1.023 mila miliardi di dollari. L’Ethereum, a 4.068 dollari, valeva oltre 480 miliardi. Il 25 novembre, nel giro di 24 ore, sono stati scambiati oltre 32,9 miliardi di Bitcoin ed oltre 18,5 miliardi di Ethereum, secondo CoinMarketCap.
Quando si parla di trading di criptovalute, i volumi portano a maggiori spread bid-offer e ad un aumento di opportunità.
- Si avvicina la fine dell’anno; gli entusiasti del Bitcoin vedono il livello dei 100.000 dollari
Alcuni dei sostenitori più incalliti del Bitcoin prevedono che il prezzo possa toccare i 100.000 per la fine del 2021. Ci era quasi arrivato, ma si è fermato poco sotto i 70.000 prima dell’ultima correzione. A poco più di un mese dalla fine dell’anno, il livello dei 100.000 potrebbe essere difficile da raggiungere.
Tuttavia, negli ultimi anni, a scommettere contro Bitcoin, Ethereum e altre cripto si perde. Nelle prossime settimane, il CME presenterà un micro contratto Ethereum, che potrebbe far aumentare la penetrazione del mercato che ha portato ad un aumento degli acquisti e ad un aumento dei prezzi nella classe di asset.
Non punto contro un aumento delle cripto, ma non sarei sorpreso se scendessero a minimi più bassi prima che ritorni l’interesse. Rischiate solo ciò che siete disposti a perdere in una classe di asset che offre ritorni spettacolari con rischi commensurati.