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Timido rimbalzo per la borsa degli Stati Uniti dopo le comunicazioni della Federal Reserve. Nasdaq (NASDAQ) +0.10 %. S&P500 (SP500) +0.10 %, Dow Jones (DJ30) invariato.
Molto meglio delle aspettative il dato sulle vendite dei case di nuova realizzazione, +12% in dicembre, il consensus era +2%.
La Federal Reserve ha tenuto fede a quel che aveva promesso, annunciando la prossima partenza del ciclo dei rialzi del costo del denaro.
Diversa la situazione in Europa, con la BCE che a differenza dei colleghi americani non fa paura alle borse.
FTSE MIB +0.40 %, DAX +1.60 %
Ucraina. Nonostante la richiesta del governo di posticipare l'appuntamento, si è tenuto in tarda mattinata l'incontro virtuale tra il presidente Vladimir Putin ed un gruppo di imprenditori e dirigenti d'azienda italiani. L'incontro, organizzato da tempo dalla camera di commercio Italia-Russia, non prevede la partecipazione di membri del governo italiano.
Il commento di Antonio Ferlito, analista di Ferlitoconsulting “ La Fed ha ammesso che la situazione dell’inflazione è peggiore del previsto, e questo significa che come mi aspettavo ci saranno almeno rialzi tassi quest’anno.
Questo rafforza il dollaro, come previsto EUR/USD si trova adesso al mio target di 1,12 elencato nei precedenti articoli. Un dollaro così forte penalizza anche l 'oro, e le aziende americane che fanno più ricorso ai finanziamenti “.
Titoli e strumenti caldi:
Microsoft (NASDAQ:MSFT.O) +7%, ha conseguito risultati migliori delle attese e rinforzato la guidance. La società ha realizzato nel trimestre concluso il 31 dicembre un utile netto di 18,765 miliardi di dollari, +21% rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso.
I ricavi sono stati pari a 51,728 miliardi di dollari, in aumento del 20%. Il fatturato legato ai prodotti è aumentato del 6,8% a 20,779 miliardi di dollari, i ricavi dai servizi sono cresciuti del 31% a 30,949 miliardi. Il business cloud (principalmente Azure) è quello con il ritmo di crescita maggiore, con ricavi pari a 18,327 miliardi, in crescita del 25,5%.
Boeing (NYSE:BA.N) -3%. I ricavi del quarto trimestre sono stati pari a 14,8 miliardi di dollari, sopra il risultato dell’anno precedente, pari a 15,3 miliardi. Il consensus si aspettava 16,54 miliardi. La perdita è stata pari a 4,16 miliardi di dollari. Ci sono, a sorpresa, 3,5 miliardi di dollari di oneri legati ai problemi del 787.
Leonardo (LDO.MI) sta valutando diverse opzioni, inclusa la vendita, per DRS Global Enterprise Solutions, che potrebbe valere 300-400 milioni di dollari, lo riporta Bloomberg.
La società ha reso noto di non avere preso alcuna decisione formale riguardo la possibile vendita di alcune attività della controllata DRS. Leonardo "valuta costantemente diverse opzioni in un'ottica di creazione di valore per i propri azionisti, tra cui la possibilità di procedere alla valorizzazione di alcune linee di business inclusa la suddetta".
Il commento di Antonio Ferlito sui i titoli e strumenti caldi “ Non è una sorpresa la super trimestrale di Microsoft, i prezzi attuali sono interessanti, c’è un upside di oltre il 20%.
Su Boeing, come ho scritto nei precedenti articoli, non sono ottimista. La società a livello di ordini continua a subire le performance della rivale Airbus. Proprio in questi giorni, Norwegian Air ha comunicato che in futuro la sua flotta potrebbe passare da Modelli Boeing ad Airbus. Boeing non vale più di 180 al momento.
Leonardo, la presunta notizia in merito ad un'indagine giudiziaria non è importante, e la potenziale Cessione di DRS sarebbe una ottima plusvalenza. Quota 9 nei prossimi mesi è alla portata “.
Come sempre ti ricordo che questo articolo è a scopo educativo, se vuoi ricevere l'opinione personale su un titolo o sulle piattaforme trading da utilizzare, se vuoi vedere le operazioni e le analisi pubblicate in sala riservata e gli aggiornamenti sul portafoglio di Antonio Ferlito, l'unico trader in Europa che dal 2016 ottiene Performance annuali a 2 cifre, contattaci o commenta sotto l'articolo.