Il Ftse Mib testa un supporto chiave e rimbalza. Il Ftse Mib questa mattina ha toccato esattamente con i minimi di quota 18556 la base del canale rialzista disegnato dai minimi di inizio luglio mettendo a segno da quei livelli una reazione. In area 18500 si colloca anche un altro supporto di rilievo, il 38,2% di ritracciamento del rialzo visto dalla fine di settembre. Fino a che il sostegno di area 18550/600 conterra' le spinte dei ribassisti sara' lecito ipotizzare di essere nella parte terminale della correzione discendente intrapresa con i massimi di fine ottobre. Un primo segnale favorevole ad un rimbalzo verrebbe oltre 18840, dove i prezzi completerebbero il piccolo doppio minimo disegnato nelle ultime due sedute, ma solo oltre 19050 vi sarebbero indicazioni di una ripresa piu' duratura, le oscillazioni dal minimo dell'8 novembre si dimostrerebbero infatti in quel caso un testa spalle rialzista, con obiettivo a 19450/500, altra resistenza critica. Target successivo ai 19500 punti posto a 20200, lato superiore del canale rialzista citato. Sul fronte opposto la violazione di area 18550 costituirebbe un segnale preoccupante per il destino, anche a medio termine, dell'indice. In quel caso si rischierebbe l'avvio di un ritracciamento ampio del rialzo in atto dai 15000 punti, con obiettivi fino ai 17000 punti circa. Aggressivamente i livelli attuali sono quindi da sfruttare per impostare posizioni di acquisto anche oltre l'intraday, da proteggere tuttavia con stop loss al di sotto dei 18550 punti. Incrementare poi i long in caso di superamento di 19050.