Nelle ultime 24 ore, l'euro è leggermente salito contro l'USD, chiudendo a 1,1555. Lunedì, da quando i commercianti sono tornati dal fine settimana, l'euro ha avuto una sessione di trading avanti e indietro. C'era un certo ottimismo dovuto al fatto che gli Stati Uniti e la Cina fossero arrivati ad un cessate il fuoco nella guerra commerciale. L'ottimismo dei mercati sembra essere dappertutto, ma dobbiamo anche preoccuparci della situazione in Europa, sia economicamente che politicamente. Per questo motivo, penso che continueremo a vedere un sacco di rumore in questa coppia e sostanzialmente una “linea piatta” di prezzo. Credo che il livello 1,15 sopra sia una resistenza massiccia, mentre il livello 1,11 sotto è un supporto enorme. Penso che il mercato continuerà ad andare avanti e indietro nel breve termine, poiché i commercianti ad alta frequenza continueranno a spingere l'Euro su e giu.
Durante la sessione asiatica, la coppia EUR/USD è stata di 1,1369 $, in aumento dello 0,12% rispetto alla chiusura di ieri. In caso di storno down, la coppia potrebbe trovare supporto a 1,1332 $ seguito da 1,1295 $, mentre in caso di rally, la prima resistenza si trova ora a 1,1393 $, seguito da 1,1417 $.
Nelle ultime 24 ore, la sterlina è diminuita dello 0,34% rispetto al dollaro USA, chiudendo a 1,2726 dollari. Inizialmente la sterlina britannica si è rafforzata leggermente, a causa del“ottimismo sui rally”, ma poi il mercato ha capovolto le cose, svendendo la sterlina britannica. La sterlina inglese si è voltata e ha raggiunto il livello di 1,27, un'area che ha un enorme supporto. Se questo enorme supporto cedesse, il mercato andrebbe allora molto più in basso. È un triangolo discendente che misura per una mossa fino al livello 1,22 sotto, un’area in cui ovviamente abbiamo visto molte azioni in precedenza. In definitiva, penso che ogni volta che questo mercato si rafforza, dovreste cercare di vendere la sterlina britannica data la sua prolungata morbidezza, e chiaramente l’alta probabilità che i negoziati in Parlamento continueranno a spingere i titoli in un atteggiamento negativo per questo mercato.
Oggi, l'azionario dell'area Asia/Pacifico cede terreno con il riacutizzarsi dei timori sulle relazioni commerciali tra Cina e Stati Uniti. L'inversione della curva dei rendimenti nelle scadenze tra due e cinque anni negli Stati Uniti alimenta inoltre l'aspettativa di una possibile recessione. Hang Seng -0,6%; Shanghai Composite -0,2%; Kospi -1,2%; Nikkei225 -2,2%; ASX 200 -0,9%
Questa analisi non intende essere un invito o un suggerimento ad operare, ma solo una personale e momentanea visione, dell'autore, relativa allo strumento finanziario in analisi.
FIBO Group