Ricevi uno sconto del 40%
👀 👁 🧿 Tutti gli occhi sono puntati su Biogen, in rialzo del +4,56% dopo la pubblicazione degli utili.
La nostra AI l'ha scelta nel marzo 2024. Quali saranno i prossimi titoli in rialzo?
Trova subito azioni

Clamoroso su EUR/USD, cosa sta succedendo?

Pubblicato 15.02.2024, 09:06
Aggiornato 09.07.2023, 12:32

Buongiorno cari lettori di Investing, qui è Luca Luongo di Forex Trading Pratico che vi scrive.

Dopo la due giorni di inflazione, andiamo a vedere come hanno reagito i principali cambi valutari come: EUR/USD, GBP/USD e USD/CAD

Partiamo con USD/CAD

L’analisi dei prezzi USD/CAD di mercoledì ha dipinto un quadro rialzista, con la coppia che indugia vicino ai massimi toccati martedì. L’impennata è stata alimentata dal notevole rally del dollaro, stimolato da dati ottimistici sull’inflazione. In particolare, la valuta ha registrato il movimento più significativo in quasi un anno. L’inflazione complessiva è scesa dal 3,4% di dicembre al 3,1% di gennaio, proseguendo la tendenza al ribasso. Tuttavia, questa cifra era molto più alta di quanto gli economisti si aspettassero. Inoltre, l’inflazione core è salita allo 0,4% a gennaio, battendo le previsioni.
Come sottolineato dalla Fed durante l’ultimo incontro politico, l’economia è ancora resistente, in particolare nel settore del lavoro. Di conseguenza, il calo dell’inflazione è rallentato e potrebbe non convincere i politici a iniziare presto a tagliare i tassi di interesse. Inoltre, i mercati hanno eliminato le possibilità di un taglio a marzo. Intanto la probabilità di un taglio a maggio è scesa sotto il 50%. Il primo momento possibile per il primo taglio dei tassi della Fed potrebbe essere giugno.

Il dollaro canadese è caduto nonostante l’impennata dei prezzi del petrolio. Di solito, l’aumento dei prezzi del petrolio sostiene la valuta poiché il Canada è un esportatore netto di petrolio. Tuttavia, l’aumento del dollaro dopo il rapporto sull’inflazione è stato ampio, indebolendo la maggior parte delle principali coppie valutarie. Altrove, anche la Banca del Canada sta respingendo le aspettative di taglio dei tassi, affermando che l’inflazione è ancora troppo alta. Gli investitori attenderanno il rapporto sull’inflazione canadese martedì prossimo per avere informazioni sulle possibili tempistiche dei tagli dei tassi in Canada.

Dal punto di vista tecnico, il prezzo USD/CAD ha finalmente superato la media mobile a 30 periodi dopo essersi consolidato intorno al livello di ritracciamento di 0,5 Fib. Inoltre, uno slancio rialzista così forte ha spinto il prezzo oltre la resistenza di 1,3525. Di conseguenza, c’è un nuovo massimo, a dimostrazione che i rialzisti hanno il controllo. Tuttavia, potrebbe esserci una pausa o un pullback per testare nuovamente il livello di 1,3525 recentemente rotto prima che il prezzo continui a salire. Se trova supporto a 1.3525, probabilmente salirà al livello di resistenza chiave di 1.3600.

Invece su euro dollaro (EURUSD) la situazione è clamorosa mentre su sterlina dollaro americano cosa sta succedendo da un punto di vista del trading? Scopriamo il tutto nel video qui sotto.

Annuncio di terzi. Non è un'offerta o una raccomandazione di Investing.com. Consultare l'informativa qui o rimuovere gli annunci .

Ultimi commenti

Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.