Questa sessione settimanale ha aperto su posizioni "short". Ieri il Greggio, dopo aver toccato i 44.04$ per barile, ha chiuso in ribasso a 42,89$.
Durante la sessione asiatica di questa mattina l'oro nero era nuovamente in "down", ma, al momento di questa rilevazione, sta recuperando le perdite, portandosi a 42,95$, corrispondenti al +0,73%.
Analizzando graficamente su time frame settimanale il Crude Oil possiamo osservare che:
1. le medie mobili esponenziali a 5 ed 10 periodi si confermano ampiamente forti supporti dinamici;
2. l'Indicatore RSI, continua a lavorare sopra la media mobile a 9 periodi e si colloca 57,05 punti, evidenziando, nonostante il controllo del mercato da parte dei compratori, l'inizio di un possibile ritracciamento.
Inoltre, lo studio su time frame giornaliero mostra che:
1. la media mobile esponenziale a 10 periodi è un forte supporto dinamico;
2. l'indicatore RSI lavora a 62,44 punti, ma si appoggia chiaramente alla media mobile a 9 periodi, iniziando i venditori a voler riprendere possesso del mercato.
Da questa analisi risulta un atteggiamento abbastanza prudenziale dei compratori, in quanto la giornata di oggi si presenta ricca di eventi quali:
1. l'inizio del vertice della Federal Reserve che durerà due giorni;
2. la pubblicazione alle 14,30 del report del US Census Bureau sui Principali ordinativi e sugli Ordinativi di beni duraturi;
3. alle 14,55 si terrà il discorso del Governatore della Banca Centrale Canadese Poloz;
4. alle 16 la pubblicazione del report della Conference Board sul rapporto sulla fiducia dei consumatori;
5. alle 22,35 la pubblicazione dei report dell'API (American Petrolium Institute) sulle scorte settimanali di petrolio e sul rapporto USA settimanale di Cushing, Oklahoma, sulle giacenze di Crude Oil.
Tutti questi dati saranno i "market mover" della giornata di oggi che, oltre a mettere sotto stress il dollaro americano e quello canadese, inevitabilmente influiranno sul prezzo del petrolio, come già abbiamo analizzato ieri nell'articolo "Petrolio: il trend della settimana".