Dax: mercato ancora incerto e in contrazione di volatilità

Si sta per chiudere una settimana interlocutoria sul principale listino tedesco, con il mercato che stenta a decollare e ancora in contrazione di volatilità.

Il future sul Dax con scadenza giugno 2023 ha terminato le contrattazioni di ieri vicino la parità a 15.921 punti.

Il range medio di scambio di questa ottava è stato di circa 200 punti, decisamente al di sotto della media settimanale degli ultimi anni.

Nella precedente analisi, risalente al 20 Aprile, avevamo scritto che il quadro tecnico era positivo ma che sui livelli attuali poteva essere rischioso imbastire un’operatività long e sarebbe stato più opportuno attendere una correzione, come il retest in prima battuta dei 15.900 e a seguire dei 15.800 punti, con target a 16.000 punti.

Analizzando il grafico con time frame giornaliero possiamo facilmente notare come questa logica sia stata rispettata e più volte applicabile, con il mercato che è stato sempre poi respinto dalla resistenza a 16.050 punti.

Le candele doji di questa settimana segnalano ancora incertezza e in assenza di un chiaro segnale di forza o di debolezza restiamo su questa linea operativa, ovvero aspettare le correzioni intraday per riposizionarsi long.

I livelli che potrebbero rompere l’impasse attuale sono invece 16.050 e 15.800 punti.

In caso di breakout al rialzo del primo livello, confermato in chiusura di sessione, potremmo di fatti valutare ingressi sulla forza con target a 16.250 punti.

Se il mercato dovesse invece rompere al ribasso quota 15.800 punti allora in quel caso potremmo invece valutare ingressi short con target a 15.625 punti.

Attenzione sempre ai valori della volatilità implicita VStoxx, che oggi sta scambiando sotto i 20 punti; un ritorno sotto quota 19 punti aumenterebbe le probabilità di assistere ad ulteriori rialzi, mentre un allungo del VStoxx sopra i 21.50 comporterebbe una correzione più profonda.

A livello di dati macroeconomici segnaliamo per quest’oggi alle ore 11.00 il Pil anno su anno dell’Europa del primo trimestre 2023 e alle 14 l’inflazione anno su anno di aprile delle Germania.