Sebbene gli investitori abbiano aspettative basse sul fatto che la Fed possa cambiare la sua traiettoria sull’anno, il selloff dei rendimenti, dovuto al coronavirus, li ha portati ormai al minimo dal 9 ottobre.
In effetti, secondo CME Group, le probabilità che sia in arrivo un taglio dei tassi sono salite dal 58% di martedì al 69% dopo la decisione della Fed.
Quindi, cosa è cambiato?
Una seconda lettura da parte della banca centrale ha rivelato un ribasso delle spese delle famiglie, da “forti” a “moderate”, indicando che le vendite al dettaglio non sono tanto robuste come previsto. E questo potrebbe essere uno shock, dopo i dati migliori del previsto sul sentimento dei consumatori pubblicati solo il giorno prima.
Ma c’è dell’altro. La Fed ha cancellato la parola “vicino” per quanto riguarda le aspettative di un ritorno dell’inflazione all’obiettivo del 2%, indicando di essere delusa dall’inflazione.
Il dollaro, di conseguenza, pur avanzando per il quinto giorno di fila, ha chiuso ben lontano dai massimi. Oggi oscilla tra un prezzo in calo ed invariato.
I tori dovrebbero sperare in un ribasso. Ed in effetti un ribasso è disperatamente necessario dopo la sua rapida avanzata, insieme al breakout al rialzo del canale discendente dal massimo del 1° ottobre ed il rimbalzo sopra le principali medie mobili. Un calo rappresenterebbe una mossa di ritorno, con gli investitori che operano una presa di profitto, per ritestare l’inversione da resistenza a supporto del canale discendente infranto.
L’indice RSI ha raggiunto la maggiore condizione di overbought dal 3 settembre, che aveva preceduto il crollo del 3,4% dal massimo del 1° ottobre ed il minimo del 31 dicembre.
Strategie di trading
I trader conservatori dovrebbero aspettare con una posizione long un pieno ribasso all’area di breakout di 97,50, per poi attendere una conferma del supporto con una chiusura di nuovo sopra la DMA su 200.
I trader moderati si accontenterebbero di una mossa di ritorno per un punto d’entrata vicino, ma non necessariamente per avere una prova dell’inversione.
I trader aggressivi potrebbero entrare con una short contraria, facendo affidamento su una correzione, con uno stop-loss serrato.
Esempio di trading
Entrata: 98,10
Stop-Loss: 98,25, sopra il massimo di ieri
Rischio: 15 punti
Obiettivo: 97,65
Ricompensa: 45 punti
Rapporto di rischio-ricompensa: 1:3